Ipersudorazione

 

Gentile dottoressa,

la mia bimba di 3 anni e 8 mesi ha avuto la scorsa settimana una rinofaringite poi complicatasi con febbre alta (tra i 39 e i 39,8) per tre giorni.

L’ho curata con supposte di tachipirina 250 e il pediatra che l’ha visitata ha detto che la gola non era particolarmente brutta e le orecchie (il suo punto debole) erano a posto.

Oggi sono tre giorni che è sfebbrata, ma il problema è che la notte, e durante l’eventuale riposino pomeridiano, suda in maniera impressionante: si sveglia piangendo completamente madida, al punto che devo cambiarle il pigiamino e la biancheria e asciugarle i capelli col phon.

Può essere una conseguenza delle molte supposte che ha preso (una ogni 4-6 ore per 2 giorni e mezzo) o è uno strascico lasciatole dalla febbre?

E si può fare qualcosa per alleviare o risolvere il problema o passerà da sé?

Comunque, lei fin da piccola ha sempre sudato molto in testa nelle prime fasi del sonno (anche se non così tanto come in queste tre ultime notti!), e oltre a coprirla e a vestirla poco per la nanna, in generale cosa posso fare? E da cosa può dipendere?

Un caro saluto

Grazie

Chiara

I farmaci, possono senz’altro influire sulla sudorazione perché modificano il funzionamento del centro di regolazione della temperatura corporea e in particolare gli antipiretici, di cui si abusa veramente molto nei bambini in quanto la febbre non è altro che un sintomo e per di più utile, e solo raramente avrebbe bisogno di essere abbassata, spaventa ancora troppo le madri. Per di più, spesso gli antipiretici si associano agli antibiotici e l’organismo, di notte, con la sudorazione, cerca di espellere quanto non da lui riconosciuto utile o facente parte di sé, cioè le tossine.

Infatti si tende a sudare di più quando si mangia troppo, quando si assumono troppe proteine o troppi carboidrati la sera, troppo alcool (ovviamente negli adulti) e anche per smaltire sostanze riconosciute come estranee come gli antibiotici o altri farmaci. Però molti bambini sudano comunque di notte o durante il sonno per una iperfuzione del loro sistema vagale e questo non c’entra nulla con i farmaci somministrati, così come, a volte, una carenza di calcio, di ferro o di altri oligoelementi può essere all’origine di una particolare sudorazione notturna. Anche soggetti iperglicemici o diabetici sudano molto nel sonno.

I rimedi sono: coprire meno il bambino, non fargli mai indossare abiti o pigiami in fibra sintetica che impedisce la traspirazione della cute, calibrare quantitativamente i pasti in modo che non siano eccessivi o squilibrati e, ovviamente, reintegrare le perdite di liquidi e sali minerali facendo bere molti liquidi, e facendo assumere sali minerali. Acqua, frutta e verdura andranno benissimo senza pensare a bevande già confezionate sempre troppo dolcificate, incluse tutte le tisane granulari del commercio.

Un caro saluto, Daniela

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.