Gentile dottoressa, sono la mamma di Amelia, una bimba di un anno che da tre giorni presenta un linfonodo sottomascellare a sinistra ingrossato.
Sono andata dalla Pediatra che mi ha prescritto nurofen pediatrico due volte al giorno per tre giorni (5 ml per volta).
Io non mi sono accorta del rigonfiamento perché la bimba non si lamentava per il dolore e non ha febbre.
al momento ha solo una leggero arrossamento della gola e un mese fa ha preso l’antibiotico per una laringite.
La pediatra ha però detto che è strano che non abbia dolore o febbre…
Non mi ha suggerito ne esami ne prescritto antibiotici, ha solo detto di rivederci dopo una settimana..
Sono parecchio preoccupata perché molte volte ho letto che sono associati a tumori (se singoli, senza febbre e dolore)
Mi può dare delle delucidazioni?
La ringrazio
Alice
La sede del linfonodo non è tra quelle che possono destare sospetto. Bisogna poi conoscerne la dimensione, la consistenza, la sua mobilità sui piani sottostanti, cioè l’assenza di aderenze.
Un diametro inferiore ad un cm e mezzo, una superficie liscia, la possibilità di spostare il linfonodo con la palpazione, l’assenza di dolore e arrossamento della cute sovrastante nonché di altri linfonodi nella stessa sede o in sedi diverse, l’assenza fi febbre, di esantemi, di prurito o altri sintomi non dovrebbe destare nessuna preoccupazione particolare.
A volte, in quella sede, un linfonodo ingrossato può dipendere da una infezione dentaria o anche da un calcolo ad una ghiandola salivare sottomandibolare. Non resta che seguirne l’evoluzione, come ti ha suggerito la tua pediatra. Per ora ti consiglio di non preoccuparti e di non fare nulla.