Mal di piedi a 6 anni: dolori di crescita?

Salve dottoressa, mio figlio di 6 anni da poco più di un anno ha dolori agli arti inferiori. Preoccupata l’ho portato dall’ortopedico che, dopo un’accurata visita, gli ha diagnosticato “i dolori della crescita”. Ora molto spesso gli fanno male i piedi, io gli compro scarpe di marca e soprattutto non troppo basse ma niente di questo sembra funzionare.

Può consigliarmi qualche pomata o altro magari omeopatico per alleviare questi dolori? La ringrazio per la sua disponibilità e porgo cordiali saluti.

L’ortopedico, visitando il bambino, avrà certamente escluso patologie posturali come piede piatto oppure atteggiamento dei piedi in supinazione o in pronazione durante la deambulazione, oppure una eccessiva lassità legamentosa soprattutto agli arti inferiori che porterebbe ad una iperestensione dolorosa degli arti stessi.

Avrà certamente anche escluso problemi posturali legati a deviazioni della colonna vertebrale e tutte le possibili patologie ortopediche che possono procurare dolori muscolo-osseo-tendinei. A volte, nei bambini, la presenza di virus o batteri, ma soprattutto di virus, anche senza sintomi specifici o prima che essi si manifestino chiaramente con febbre o mal di gola, può essere causa di dolori osteomuscolari diffusi in tutto il corpo, piedi compresi.

Ma se si esclude anche questa eventualità (assumendo come assodata l’esclusione di patologie più importanti di tipo, per esempio, ematologico o addirittura oncologico), non restano che i dolori di crescita, che non risparmiano nemmeno i piedi anche se la loro sede più tipica e frequente sono gli arti inferiori. Una delle cause possibili di questi dolori, infatti, è la vivace proliferazione sia dei vasi sanguigni che delle cellule del tessuto osseo e cartilagineo a livello delle cartilagini di accrescimento delle ossa  e tali cartilagini si trovano anche nelle numerose ossa dei piedi, perché è ovvio che crescono anche quelli quando il bambino cresce e spesso crescono anche prima dello scatto di crescita dovuto all’allungamento delle ossa lunghe.

Per lenire questi dolori, spesso incrementati dalla stanchezza, da tensioni o lavoro muscolare intensivo o anche da ansia o tensione psichica o stress, soprattutto nei bambini perfezionisti o che ricevono una educazione molto normativa e desiderano sempre dare il meglio di sé, non è sempre necessario ricorrere a farmaci.

Si inizia con coccole e massaggi sulle zone dolenti per poi passare alla borsa di acqua calda che scioglie tensioni e contratture, poi si possono fare i massaggi con una pomata a base di arnica o arnica compositum e se anche questo rimedio non fosse sufficiente, si può scegliere un antinfiammatorio non steroideo come l’ibuprofene o la classica tachipirina (paracetamolo).

Prima dei dodici anni non si possono utilizzare pomate a base di diclofenac (il tanto reclamizzato voltaren emulgel).

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