Piccola bruciatura

Buongiorno Daniela!
Ti scrivo per la prima volta, anche se ti ho letta spesso in quest’ultimo anno in cui ci hai accompagnate!

Oggi sono a chiederti un consiglio, ma soprattutto una rassicurazione (spero).

Ieri sera avevo Viola (un anno oggi) in braccio e, stupidamente, per spegnere la luce senza “scomodarla”, visto che stavamo in fase di addormentamento, ho fatto andare il suo piedino (il tallone sinistro) sopra alla lampadina del mio comodino. È stato un attimo.
Ero convinta che non si fosse fatta niente, ma lei continuava a piangere.
Le ho messo il piedino sotto l’acqua solo dopo qualche minuto perché non sono riuscita ad individuare subito dove si era bruciata.
L’acqua le dava sollievo, anche se, dopo un po’, piangeva pure sotto l’acqua.
Si è calmata dopo più di mezzora, e tanta acqua.
Ha dormito tutta la notte, con il suo solito risveglio per poppata notturna.
Stamattina ho esaminato il suo piedino e non ci sono vesciche, però è ancora molto arrossata la zona.
Non credo le faccia più male, perché non si è lamentata nemmeno quando le ho infilato la calza.
Ora è all’asilo, fra un’oretta la vado a prendere e magari le scatto pure una foto al piedino, così più tardi te la invio per poter valutare meglio.
La domanda è: potrebbe avere delle conseguenze questa piccola ustione? So che nel piede finiscono molte terminazioni nervose…
E dovrei metterle qualche crema ora? Più tardi valuterò anche se portarla a far controllare dalla sua pediatra, ma nel frattempo, chiedo il tuo parere.
Ti ringrazio anticipatamente per il tempo che ci dedicherai!

Anna


Cara Anna,

se da ieri sera a questa mattina non si è formato un flittene (bolla), molto difficilmente si formerà ora. Hai fatto bene a mettere il tallone sotto l’acqua fredda per diminuire la temperatura dei tessuti e arginare sul nascere eventuali danni alla pelle o più profondi dovuti, appunto, all’alta temperatura. Adesso devi soltanto controllare che la pelle, anche se arrossata, non si gonfi e non si screpoli, che rimanga integra insomma: solo così avrai la certezza che il tutto non si complichi con un’infezione. Per ora, se non vedi nulla, non fare nulla se non tenere la pelle pulita, non traumatizzata da tessuti sui quali può strofinarsi e sfaldarsi se irritata o scottata. Cerca inoltre di non farla macerare con il sudore e non usare scarpe di gomma che possano far sudare il piede. Se si lamenta ancora di dolore o bruciore, dai la tachipirina per bocca, se si lamenta di fastidio o prurito, puoi dare una pomata antinfiammatoria anche cortisonica per pochi giorni. Una pomata che mantenga sempre la pelle morbida e elastica è sempre consigliata: in prima battuta anche la classica pomata foille, che non dovrebbe mai mancare a casa assieme a pochi altri rimedi. Alla peggio, in caso di emergenza, se non si ha nient’altro a casa, si può usare una pomata indicata per i dolori muscolari o artrosici tipo Moment o Voltaren, in attesa di rimedi più specifici, qualora servissero. Ma questo solo se la pelle è integra e non si è formata la vescica, come spero sia ancora il tuo caso anche dopo alcune ore. 

Un caro saluto,

Daniela

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