Prove allergiche e antibiotico

 

Gentilissima dottoressa,

 

faccio seguito ai precedenti per ringraziarla vivamente per i suoi preziosissimi consigli.

 

Mi ha tranquillizzata rispetto alla somministrazione dello zimox per sospetta tonsillite da streptococco.

 

Da profana, credevo fosse un antibiotico poco adatto a questo tipo di infezione. Continuerò a darlo alla bambina in presenza di tutti i sintomi tipici di questa infezione, e con le modalità di somministrazione agevolate da lei suggerite, ma per quanti giorni in tutto? Oggi è il 3° giorno di assunzione.

 

Un ultima cosa: considerata la congiuntivite allergica con secrezione e i continui raffreddori con produzione eccessiva di catarro di cui soffre, il dottore ritiene sia utile fare delle prove allergiche e le avrebbe fissate per il 25 maggio p.v.

 

Mi chiedo: sono attendibili delle prove effettuate durante la somministrazione di antibiotico? È meglio rimandarle a quando la bambina starà meglio?

 

Grazie.

 

 

 

 

La terapia antibiotica dovrebbe durare almeno una settimana, salvo continuare alcuni altri giorni qualora al controllo pediatrico evidenzi che le tonsille sono ancora infiammate (a volte ci vogliono 10 gg).

 

Le prove allergiche, se specifiche per determinati allergeni, non vengono modificate dalla terapia antibiotica, però, sinceramente, dopo soli 7,8 gg dall’inizio di una forma febbrile, non mi sembra il periodo migliore per praticare delle prove allergiche.

 

Dovresti far presente all’allergologo che le farà la situazione della bimba o, al limite, rimandare quando la bimba sarà completamente guarita

 

Un caro saluto, Daniela

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.