Rallentamento di crescita

Gentile dottoressa,
la mia bimba è nata il 3 luglio 07 con peso alla nascita di 2,950. È sempre progressivamente aumentata sino a giungere, al 6 dicembre 2007 ai 7 kg.
Al 23 gennaio pesava 7,450 e mi sembra un aumento scarso anche perché ad oggi non mi sembra abbia messo su altro peso.
Durante le vancanze di Natale l’ho svezzata e il suo menù giornaliero è il seguente: 180 gr latte alle 7, minestrina con pastina o creme di creali con liofilizzato di carni o formaggino, olio e parmigiano e mezzo omogeneizzato di frutta alle 13.30, meredina con mezzo yoghurt alla frutta alle 17, cena come pranzo e 180 gr di latte alle 23.30.  
La bimba è vispa e comunicativa, mangia e dorme molto regolarmente ed è sempre allegra ma ugualmente la cosa mi preoccupa.
Grazie in anticipo per la sua risposta.
Fiorella

Cara Fiorella,
nel complesso mi sembra una alimentazione piuttosto regolare, se non forse per due cose: un intervallo lungo tra il primo pasto alle 7 e la pappa alle 13,30 senza un minipasto a metà mattina e, complessivamente, una quantità tra latte (360gr) e yogurt (50-60 gr) appena un po’ scarsa.
Ma non credo proprio che sia questo il motivo dela sua crescita inferiore a quella dei mesi precedenti.
Nel pimo trimestre, a quanto mi dici, è cresciuta mediamente 800 gr al mese: per tale motivo, sapendo che l’accrescimento medio del secondo semestre non supera, di solito, i due terzi di quello del primo trimestre, ma anche meno, dalla tua bimba ci si sarebbe aspettati una crescita di poco meno di 550 gr al mese dal quarto mese in poi.
Lo svezzamento può comunque procurare un rallentamento della solita crescita, almeno finché il bambino non impara ad assimilare bene tutti i nuovi alimenti.
Si tratta di valutare se la bimba ha fame dopo il pasto o è sazia, se le quantità sono giuste, se assimila bene i cibi che mangia e le feci sono ben digerite e compatte. Se è così, non c’è urgenza, basta pesarla a fine mese e valutare, al limite, se mantiene  i percentili dei mesi precedenti (potrebbe essere cresciuta più del suo solito a novembre): un rallentamento di crescita meritevole di approfondimenti modifica in modo significativo i percentili e, oltre alla diminuzione di velocità di crescita in peso comporta anche riduzione fino all’arresto, della velocità di crescita in lunghezza. Se la bimba continua a crescere regolarmente in altezza e per di più, come il suo peso di nascita mi farebbe pensare, ha genitori snelli o di costituzione esile, io non mi preoccuperei.
Un caro saluto,
Daniela

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