Tutto l’inverno ammalata

 

Carissima dottoressa,

Le scrivo perché sono 10 anni che giro tutto il Lazio per risolvere un problema che affligge mia figlia da quando è nata e nessuno ancora sa dirmi perché.

Praticamente mi passa tutto l’inverno a casa con continue ricadute di mal di gola, bronchiti, placche alla gola, naso otturato e catarro che non vuole uscire fuori. I vari medici. sia a pagamento che non, mi hanno detto che è sinusite,asma e allergia ma tutte le cure che ha fatto sono state nulle. Ora la bambina ha 10 anni e dallo scorso anno è seguita da un allergologo privato che le ha riscontrato tramite pric-test un’allergia agli acari al 100% e le ha prescritto un vaccino Staloral 300 per via orale.

Oltre ad avere un costo altissimo €240,00 non le fa effetto perché non noto miglioramenti: si ammala lo stesso sempre e non in maniera più leggera come dovrebbe. Inoltre ha aggiunto Immucytal (altri €20,00 ogni scatola).

Premettendo ciò, mia figlia da ottobre si è ammalata già 4 volte, l’ultima è dal 15 gennaio a oggi che è sotto antibiotici con placche alla gola e mal di gola perenne con raffreddore. Che cosa posso fare? A chi posso rivolgermi? Il suo sistema immunitario funziona e nel giro di 10 minuti un semplice mal di gola si trasforma in placche e febbre alta. Mi aiuti. Non ce la faccio più a vedere mia figlia che soffre e a darle continuamente antibiotici e pasticche.

La ringrazio e spetto una sua risposta al più presto.

Ma cosa pensa il tuo pediatra? Un conto sono le frequenti tonsilliti, con o senza placche e un conto è l’allergia agli acari della polvere che può, in realtà, creare uno stato di perenne infiammazione delle prime vie respiratorie rendendole fragili e non idonee a reagire prontamente ad ogni aggressione, batterica o virale che sia. Io farei controlli approfonditi per quanto riguarda le tonsille della bimba con tampone per streptococco beta emolitico gruppo A ed eventualmente altri germi patogeni, analisi del sangue, se non le ha ancora fatte, per emocromo ves tas pcr immunoelettroforesi, protidogramma, ecc. ecc. da un lato ed un controllo otorinolaringoiatrico con eventuale radiografia sia per sinusite che per ipertrofia adenoidea, cioè per studiare lo stato dei seni frontali, ecc. nel sospetto di focolai infetti in quella sede, e lo stato delle adenoidi.

Il pediatra di base, come un direttore d’orchestra, dovrebbe coordinare gli interventi ed i pareri sia dell’otorino che dell’allergologo e, se proprio la bimba avesse bronchiti serie a ripetizione, anche un pneumologo potrebbe dare il suo parere. Poi si tratta di trarre le dovute conclusioni.

Staloral è un vaccino orale e non iniettivo che dovrebbe desensibilizzare il soggetto allergico in caso di allergia ai pollini, allergia che, comunque, dovrebbe risultare ed essere accertata da analisi specifiche come prick test, rast, prist, ecc. ecc.

Se mi parli di allergia agli acari della polvere come unica allergia emersa dalle analisi, non capisco il nesso con questo vaccino (per gli acari della polvere esiste un vaccino specifico), perché lo Staloral è specifico per le graminacee e non per l’acaro della polvere di casa.

Per quanto riguarda l’Immucytal è, come tu sai, un immunostimolante generico delle difese immunitarie e basta. Che dirti di più non conoscendo la bambina di persona? Se non sei convinta di quanto ti è stato prescritto e se non vuoi più spendere soldi, perché non ti rivolgi agli ambulatori otorinolaringoiatrico e allergologico del Bambin Gesù di Roma, oppure del Policlinico Gemelli, visto che mi parli di avere girato tutto il Lazio per trovare una soluzione ai problemi della tua bimba senza essere tutt’ora convinta delle risposte che hai ricevuto?

Un caro saluto, Daniela

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