Gent.mo dottore,
ho 46 anni e sono disperata e spaventata. Le spiego brevemente, se ci riesco, cosa mi sta capitando. A dicembre 2008 ho fatto una mammografia (la faccio ogni anno da quando ho compiuto 40 anni) ed è risultata negativa, con controllo da effettuare entro un anno.
Durante il mese di gennaio 2009 ho sentito per alcuni giorni al seno sinistro, nella parte esterna, dei doloretti, diciamo un leggero fastidio (premetto che avevo cambiatola pillola da Mercilon a Kipling). Dopo un po’ di giorni nel punto dolente ho sentito un piccolo nodulino sempre un po’ dolente e sono andata dalla mia ginecologa che mi ha fatto una ecografia, confermando che si trattava di una cisti densa, e mi sono tranquillizzata.
Durante il mese di marzo 2009 ho poi pensato di andare in un centro di senologia, tanto per essere meglio seguita e per curare meglio la prevenzione mammaria. Mi hanno fatto una visita senologica e mi hanno confermato che non si tratta di una cisti ma di un nodulo sospetto di 12 mm,mi hanno fatto di nuovo eco e mammografia nello stesso giorno e fra 10 giorni sarò operata.
Come è possibile, che dopo solo due mesi compare qualcosa di sospetto? Mi hanno visitato altri dottori, non ho linfonodi ascellari, non ho retrazione, è un po’ dolente, il nodulo e piuttosto mobile ma i suoi contorni mammograficamente sono irregolari.
Insomma mi hanno informato anche dell’ipotesi peggiore, senza però escludere che si potrebbe trattare soltanto di un fibroadenoma. Ma quello che non si spiegano e come è possibile che non si veda assolutamente niente nella mammografia di dicembre. La prego mi aiuti a capire.
Grazie e saluti
Bruna
Gentile signora,
può facilmente comprendere come sia difficile formulare una ipotesi diagnostica attendibile senza aver neanche visionato la documentazione.
Ad ogni modo, i noduli che crescono rapidamente e che danno dolore di solito sono riconducibili a patologia benigna. Ciò non toglie però che quando il loro aspetto è quello di un nodulo solido e quindi non cistico, allora vanno investigati, eventualmente con agoaspirato o agobiopsia, e in alcuni casi, come potrebbe essere il suo, vanno asportati chirurgicamente in quanto la diagnosi di certezza può derivare solo dall’esame del pezzo operatorio.
In attesa di aggiornamenti le porgo distinti saluti
Gianni Alaadik