Buongiorno Dottore.
Ho subito una mastectomia nel 1993 per carcinoma duttale invasivo, scarsamente differenziato e infiltrante. Sette linfonodi su 22 positivi.
Ho eseguito chemio e radio. I successivi controlli sono sempre andati per il meglio. Ora, dopo quasi 16 anni, nel corso di un controllo nella mammella residua si è evinto un nodulo di circa 4,9 mm che all’esame dell’ago aspirato è stato classificato C4 (quindi di sospetta malignità).
Quali sono le percentuali per diagnosi di malignità? E, nel caso (speriamo!) non fosse una lesione maligna, di che cosa potrebbe trattarsi? Ho già tolto la neoformazione e sono in attesa del risultato bioptico. Mi scuso ma l’ansia è molta, anche se sono pronta a combattere come la prima volta.
La ringrazio e La saluto.
Gentile Sig.ra Daniela,
la categoria citodiagnostica C4 è di solito fortemente suggestiva per malignità ed è raro, sebbene non impossibile, che il successivo istologico smentisca il sospetto iniziale.
Va anche detto, però, che nel suo caso stiamo parlando di piccolo un nodulo di circa 5 mm,pertanto è presumibile che l’intervento di asportazione a cui si è da poco sottoposta e del cui esito è in attesa, possa essere considerato già risolutivo anche nell’eventualità in cui venisse confermata la malignità.
In attesa di sue notizie, le porgo distinti saluti
Gianni Alaadik