Internet è diventato una parte naturale della vita. Il numero di persone che lo utilizzano sta crescendo in modo esponenziale, facendolo entrare di diritto tra le risorse più importanti per le persone nella loro quotidianità. Ma cosa può significare questo per le mamme?
Come internet può tornare utile alle mamme
Come abbiamo visto negli ultimi anni, alcune mamme usano i social media come mezzo per entrare in contatto con altre donne e condividere l’esperienza genitoriale. Questo consente di costruire relazioni che altrimenti sarebbero impossibili a causa della distanza o dei vincoli di tempo. Relazioni di questo tipo possono essere incredibilmente preziose per entrambe le parti coinvolte, soprattutto quando una di esse è un genitore che può sentirsi isolato dalle sue responsabilità di cura.
Ma le potenzialità di questo strumento non finiscono qui. Ad esempio, si possono trovare informazioni sullo sviluppo dei figli ed è possibile chiedere consigli a chi è più esperto. Parlare con altri genitori di interessi in comune, come quello per l’ambiente, o di preoccupazioni simili aiuta le mamme a formare amicizie e reti di sostegno a cui altrimenti non avrebbero avuto accesso. Il web offre inoltre molte risorse per le neomamme, tra cui articoli su come prendersi cura dei neonati, su quali cibi siano più adatti, su come educarli e altro ancora.
In questo modo è più facile scoprire cosa funziona meglio per le esigenze di ciascun bambino, senza andare per tentativi. Internet può anche aiutare a trovare informazioni sulle risorse locali per le giovani famiglie, come corsi o gruppi di gioco per bambini piccoli o in età prescolare, che possono essere preziose quando si cerca di conciliare lavoro e vita familiare. Purtroppo, nonostante la rete abbia moltissimi vantaggi, comporta comunque un costo mensile più o meno elevato. Si può pensare però di ricorrere al wifi senza telefono, messo a disposizione da diversi operatori, come ad esempio Linkem, per ridimensionare la spesa ed evitare l’impiccio della linea fissa.
Poter contare su questa risorsa, infatti, consente anche di rimanere in contatto con i familiari che vivono lontano. Ma è anche un modo per tenersi aggiornate su eventi e notizie di attualità. Va sottolineato che, non a caso, negli ultimi anni è aumentato il numero di donne che si sono rivolte a siti di social media come Facebook o Twitter per avere supporto durante la gravidanza o dopo il parto. Molte di queste donne sono riuscite a trovare risorse preziose che le hanno aiutate a comprendere meglio ciò che stava accadendo al loro corpo durante la gravidanza.
Il web non offre solo consigli, ma anche risorse. I genitori possono trovare video di istruzioni per le attività quotidiane, come preparare la cena o fare il bucato. Possono anche rivolgersi all’e-commerce, opzione sempre più utilizzata da due anni a questa parte, con l’avvento della pandemia. È infatti possibile acquistare libri, giocattoli, vestiti e altri articoli tramite i vari rivenditori online.