Casa deve essere il luogo sicuro in cui far crescere i nostri bambini.
È proprio da casa che i piccoli iniziano la loro esplorazione del mondo, e deve essere compito di chi li sorveglia quello di farli sentire protetti.
Anche se i bambini, si sa, spesso sono del tutto imprevedibili.
Come tenere al sicuro i bambini in cucina
La cucina è il luogo dove avviene la maggior parte degli incidenti domestici. Qui si cucina e, per questo, ci sono calore e fuoco e quindi il rischio di scottarsi.
In questo ambiente vengono tenuti anche oggetti affilati come forbici, coltelli o affettatrici, oltre a tanti piccoli oggetti che possono facilmente finire nella bocca dei bambini.
In ultimo, vi sono anche detersivi ed altre sostanze pericolose che i piccoli possono ingerire o anche buttare giù da una finestra causando danni al vicinato.
Proprio a proposito dei danni causati a terze persone sarebbe opportuno valutare un’assicurazione per proteggere i vostri cari, come quelle che potete trovare facendo un rapido confronto online su MioAssicuratore.
Attenzione quindi a non lasciare mai i bambini da soli in cucina, ma se proprio dovete farlo cercate di non lasciare fornelli accesi, manici facilmente afferrabili o sportelli aperti.
Ritornando alle ustioni, controllate sempre la temperatura della pappa prima di farla mangiare al bambino e legatelo bene al seggiolone.
I cassetti, i ripiani e gli sportelli della cucina devono avere delle chiusure di sicurezza apposite per i bambini.
Per evitare che ingerisca sostanze tossiche o velenose conservate i prodotti per la pulizia in luoghi non accessibili, e se dovete travasare un detersivo in una bottiglia anonima, abbiate l’accortezza di scriverci sopra cosa contiene.
Come tenere i bambini al sicuro in bagno
Anche il bagno nasconde delle insidie, le prime sono le bruciature e le cadute.
Attenzione quindi alla temperatura dell’acqua per il bagnetto, che deve aggirarsi intorno ai 37° C.
Se non avete modo di verificare l’esatta temperatura dell’acqua, allora infilate il gomito in acqua per capire se non scotta.
Non lasciate mai il bambino da solo dentro la vasca, nemmeno per rispondere ad una telefonata importante, perché ad un bambino di 3 anni bastano solo 5 cm per annegare.
Se avete un fasciatoio, fissatelo bene al ripiano di appoggio e preparate tutto ciò che vi serve per il cambio prima di adagiarvi il bambino.
Per evitare scivolate e cadute mettete dei tappeti antiscivolo sia dentro la vasca e la doccia, che sul pavimento del bagno.
Il phon non dovrebbe mai essere a portata dei bambini, essi non devono asciugare da soli i capelli, soprattutto se eventuali pozze d’acqua non sono state asciugate.
Di logica, non appena i bambini iniziano a gattonare, il rischio di incidenti domestici diventa più alto, ma si riduce via via che crescono.
Questo non toglie però che in fasi successive combinino qualche marachella che vada a creare un danno ai vicini di casa.
Per questi motivi, se decidete di assumere una baby sitter, abbiate cura di scegliere una persona attenta e responsabile e, possibilmente, che conosca gli interventi di primo soccorso pediatrico.