Localizzatori, bracciali e orologi GPS per bambini sono strumenti utili per rimanere costantemente aggiornati su spostamenti dei nostri piccoli e garantire loro la nostra protezione, specialmente se si trovano lontani da noi, o se ci muoviamo in spazi potenzialmente pericolosi o dispersivi. I dispositivi presenti sul mercato sotto forma di localizzatori portatili, orologi e bracciali GPS per bambini sebbene adoperati per i medesimi fini, spesso presentano caratteristiche differenti tra loro che cercheremo di esaminare in questa sede.

GPS per bambini per una protezione a distanza
Sebbene possa essere percepito come strumento di sorveglianza, i GPS per bambini sono stati progettati per consentirci di accorrere prontamente in soccorso dei nostri piccoli in caso di emergenza, e per dare loro maggiore autonomia di movimento. Molto spesso, infatti, esitiamo quando vorrebbero tornare da soli o con i loro compagni a casa dopo scuola o attività ludiche, temendo possano perdersi o imbattersi in situazioni spiacevoli. I dispositivi GPS, consentendoci di geolocalizzare i più piccoli in qualsiasi momento, possono in tal senso tranquillizzarci e darci l’opportunità di lasciarli muovere liberamente. Come suggeriscono gli esperti, ne è consigliabile l’uso fino ai dieci anni circa, e non oltre l’età pre-adolescenziale.
Quando dotiamo i nostri piccoli di un localizzatore GPS per bambini, che sia in bracciale, un orologio GPS, o un piccolo dispositivo portatile da riporre in tasca o in cartella, ci stiamo avvalendo di veri e propri strumenti di protezione. Quelli più avanzati possiedono infatti diverse funzioni come quella di “recinto virtuale” o geofence che ci permette di ricevere notifiche sul nostro smartphone ogniqualvolta i piccoli si allontanano da una zona da noi designata; o il tasto SOS a cui i nostri bambini possono ricorrere se si perdono, si feriscono o percepiscono un contesto come potenzialmente pericoloso. Una volta premuto il tasto, il localizzatore collegato al nostro smartphone tramite apposita app ci invierà immediatamente un allarme per segnalarci la situazione di emergenza.
Queste però sono solo alcune delle circostanze in cui un GPS per bambini può venirci in aiuto. Quando ci troviamo in vacanza, o in spazi dispersivi come aeroporti o centri commerciali dove è più frequente perdere d’occhio i più piccoli, i GPS tracker per bambini sono uno strumento affidabile che consente di rintracciarli nel giro di pochi secondi.
Attualmente, come già accennato, esistono sul mercato numerosi dispositivi dalle caratteristiche e funzioni differenti: bracciali, localizzatori e orologi GPS per bambini. Prima di acquistarne uno è però importante comprenderne caratteristiche e limiti.
Bracciale GPS per i più piccoli: pro e contro
Quella del bracciale con GPS per bambini è senza dubbio la scelta più pratica ed economica esistente sul mercato. Tuttavia, essendo questi braccialetti con GPS dotati di tecnologie basiche, spesso non riescono a fornire dati precisi sulla posizione dei più piccoli e non hanno un’ottima ricezione del segnale. Non essendo poi dotati di SIM e tecnologia 4G, al contrario di molti mini localizzatori GPS, si rivelano del tutto inutili se i nostri piccoli sono a chilometri di distanza da noi.
Certo, se i nostri bambini sono nelle nostre vicinanze e fino qualche decina di metri da noi, come spesso accade durante viaggi e gite, questi bracciali con GPS funzionano discretamente e assolvono a funzioni standard. Se l’idea è quella di utilizzarli in spiaggia, parchi, villaggi, questo può rappresentare, seppur con dei limiti, un valido acquisto. Se invece puntiamo a dei prodotti più efficienti e versatili, dovremmo ricorrere ai mini localizzatori GPS portatili per bambini o agli smartwatch per bambini con GPS.
Localizzatori GPS per bambini: piccoli strumenti, grandi funzionalità
Tra i localizzatori GPS presenti sul mercato, vi sono alcuni dispositivi che sono stati progettati appositamente per essere trasportati dai bambini. Dalle dimensioni e dal peso ridotto, questi strumenti possono essere facilmente riposti in zaini, tasche o semplicemente portati al collo.
La maggior parte dei localizzatori GPS per bambini sul mercato sono dotati di SIM e possono essere facilmente collegati a uno smartphone o pc tramite l’apposita app o interfaccia. La presenza della scheda SIM consente di ottenere la localizzazione in tempo reale anche a distanze notevoli di centinaia di chilometri. Se optiamo poi per quelli dotati di tecnologia 4G, avremmo l’indubbio vantaggio di seguire i nostri piccoli in (quasi) ogni parte del mondo, e dunque sapere esattamente dove sono anche durante le gite scolastiche o le vacanze studio all’estero.
Come già accennato, questi localizzatori presentano funzioni più avanzate rispetto ai classici braccialetti con GPS. Tra le tante, è consigliabile scegliere quelli dotati di sensore di velocità, per capire se i nostri piccoli si trovano su un mezzo di trasporto, o la menzionata funzione geofence per evitare che si muovano in zone pericolose.
Quando si acquista un dispositivo GPS per bambini è importante verificare che sia presente un tasto SOS che i piccoli possono utilizzare per segnalare una situazione pericolosa e condividere la loro posizione con tutte le persone di fiducia salvate nell’app collegata al dispositivo.
Orologio con GPS per bambini: localizzatore a portata di polso
Gli smartwatch e gli orologi con GPS per bambini dotati di SIM, hanno spesso caratteristiche avanzate molto simili ai mini dispositivi GPS di cui abbiamo già parlato. Se il vantaggio è quello che possono essere comodamente indossati senza dover essere collocati in cartelle o tasche, è però molto più probabile che siano esposti a urti e danneggiamenti. I più piccoli poi, essendo questi orologi ingombranti, tendono a rimuoverli durante attività sportive e giochi col conseguente rischio di perderli.
Inoltre, è importante sottolineare che gli orologi con GPS per bambini di qualità tendono ad avere costi più elevati rispetto ai semplici localizzatori, fino a qualche centinaio di euro.
Sebbene uno smartwatch con GPS sia da considerarsi uno strumento efficace nel monitorare le posizioni dei più piccoli, è consigliabile utilizzarlo quando vi sono adulti nelle vicinanze, per evitare appunto che venga perso. Ad esempio, può essere utile quando i nostri piccoli vanno ad una festa o a un pigiama party.
Conclusioni: come scegliere il miglior GPS per i più piccoli?
Nella scelta di un dispositivo di localizzazione GPS per bambini dobbiamo innanzitutto guardare a quelle che sono le nostre esigenze. Se siamo al centro commerciale, al parco, e in generale in prossimità dei piccoli, un dispositivo rudimentale può essere sufficiente. Se invece cerchiamo uno strumento versatile, che ci consente di seguire i nostri figli anche quando siamo lontani, dovremmo optare per gli smartwatch o un mini GPS portatile.