Vivere in una casa di riposo o avere una persona cara che vi alloggia significa essere distanti ma al sicuro, tra personale esperto. La qualità della vita può migliorare moltissimo e non va affatto vista come un’esperienza negativa, ma come la possibilità di sentirsi più sereni, sapendo di essere in buone mani. Tuttavia, trovare un ambiente casalingo e accogliente è davvero fondamentale.
Fare le valigie
Al fine di non smarrire abiti e oggetti importanti, si possono usare delle etichette per case di cura, appositamente incollate dove serve quando si prepara la valigia. Se il congiunto non riesce a ricordare l’orario di una medicina o si vuole evidenziare qualcosa d’importante al personale sanitario, etichettare tutto può davvero essere di grande aiuto.
L’etichetta non va mai scelta anonima, se è colorata conferisce allegria e, meglio ancora, occorre differenziare le categorie dei vari elementi: per esempio verdi per tutto ciò che è alimentare, giallo per le medicine e così via. La personalizzazione è anche importante per non confondere mai gli oggetti con quelli di altri ospiti, specie a un colpo d’occhio iniziale, prima ancora di leggere il nome.
Sarà bene prediligere etichette che siano atossiche e costituite con materiali sicuri e resistenti ai vari agenti atmosferici, oltre che all’usura. La scelta è molto variegata, ve ne sono di svariate forme e con disegni abbinati.
Gli oggetti personali
Sui vestiti è consigliabile applicare delle etichette termoadesive per anziani, da stirare sul tessuto. I vantaggi sono molteplici: innanzitutto la resistenza ai lavaggi; in secondo luogo, l’opportunità di abbinare al nome la destinazione d’uso del capo, quale promemoria per il congiunto ma anche per il personale; infine, l’etichetta termoadesiva è perfetta inoltre su borse, biancheria da letto, asciugamani, cappelli e sciarpe.
Etichettare il bicchiere preferito, la tazza per la colazione o un oggetto a cui si è affezionati diventa prioritario: se si perdono, almeno, sarà facile individuarli e riportarli al legittimo proprietario. Lo stesso discorso vale per i libri: molti anziani trovano conforto nella Bibbia o in altre letture di ogni genere e apporre un’etichetta discreta consentirà persino di prestarli senza smarrirli.
Il senso di “casa” che può dare un’etichetta personalizzata è spesso insostituibile. Molti anziani necessitano delle case di riposo e cura perché non sono più autosufficienti e poter contare sulle cose quotidiane alle quali sono abituati ha una grande valore. Come già accennato, poi, questo supporto è una guida persino richiesta dal personale sanitario, che può così avere sottomano gli effetti personali del paziente e gestirli con maggiore facilità, senza mai fare confusione.
Come rendere gradevole il soggiorno in RSA
I soggiorni nelle RSA possono essere definitivi oppure momentanei: ciò accade in caso di riabilitazioni post operatorie o a seguito di malattie. La scelta della struttura, quindi, deve andare di pari passo con le singole esigenze e, in questo senso, bisogna individuare l’ambiente più consono, ma anche il personale che maggiormente si avvicina alle necessità dell’ospite.
Il fatto di etichettare oggetti ed effetti personali è di grande aiuto, tuttavia l’empatia delle persone che si occuperanno dell’anziano è un punto cardine dal quale non si può prescindere. Sapere che il suo nome non verrà mai dimenticato o confuso (magari proprio grazie a un’etichetta sugli abiti!), che la terapia da seguire sarà ricalcata alla lettera e che al contempo il congiunto si trova a suo agio sono tutte cose che contribuiscono a rendere il soggiorno dignitoso per chi resta e meno traumatico per chi si deve allontanare.
Qualora tra gli oggetti importanti ci sia anche qualcosa di particolarmente voluminoso, come può essere un quadro o persino un piccolo mobile, prima ancora di pensare all’etichettatura occorre chiedere il permesso di poterli portare in stanza, specie se non è singola ma in comune con altri ospiti.
Il contatto continuo col personale e con la persona cara tranquillizza tutti e permette di restare aggiornati sui progressi e sulla qualità delle giornate passate all’interno della struttura. In molti casi, si organizzano spazi comuni con attività come il gioco delle carte, la visione di film, il cucito, la lettura e persino spettacoli dedicati. Anche la presenza di un ambiente esterno dove prendere aria e sole è importante.
Infine, dove possibile, sarebbe desiderabile rendere il soggiorno della persona anziana unico, adattandosi alle sue preferenze e garantendo che si senta apprezzata e rispettata in ogni momento!