Care mamme, ieri ho vissuto quella che posso solo definire come una vera e propria odissea digitale. Come tante di voi, alle 15:00 in punto ero davanti al computer, pronta a fare domanda per il Bonus Nido della Regione Lazio 2024. Spoiler: dopo ore di tentativi, sono rimasta a bocca asciutta, come il 90% delle famiglie. Vi racconto tutto e, soprattutto, cosa dovete sapere per il futuro.
Il Bonus Nido nel Lazio: cosa sta succedendo?
Quest’anno la situazione è particolarmente critica. Mentre cerco di far fare merenda al mio piccolo di 3 anni che frequenta il nido (€450 al mese, se volete saperlo😅), non posso fare a meno di pensare a come la Regione abbia quasi dimezzato i fondi: da 11 milioni a soli 4,8 milioni di euro. Una cifra che basta a coprire appena il 7% delle famiglie romane con bimbi al nido!
La corsa a ostacoli delle domande online
Vi racconto la mia giornata di ieri:
- 15:00: pronta al computer come una teenager per il concerto di Taylor Swift
- 15:01: primo “Error 503” (sarà il primo di una lunga serie)
- 16:30: finalmente riesco ad accedere, ma il sistema continua a disconnettermi
- 21:30: game over, fondi esauriti
E non sono l’unica: centinaia di messaggi nei gruppi WhatsApp delle mamme raccontano la stessa frustrazione. Mi chiedo: nel 2024, dobbiamo ancora gestire così un servizio essenziale per le famiglie?
Quello che dovete sapere per il futuro
Se state pensando di fare domanda in futuro, ecco alcuni punti fondamentali:
- Il limite ISEE è di 60.000 euro
- Le domande vengono accettate fino a esaurimento fondi
- Serve preparare tutta la documentazione in anticipo
- È fondamentale essere pronti al click esattamente all’orario di apertura
Un problema più grande
Mi fa sorridere (amaramente) quando sento parlare di denatalità e di sostegno alle famiglie. Con rette mensili che arrivano a 500€ per i nidi comunali e un sistema di bonus che funziona come una lotteria, come possiamo parlare seriamente di supporto alla genitorialità?
Come ha evidenziato il giornalista Giorgio Sestili nella sua lettera aperta, ‘il diritto all’educazione nella prima infanzia non può e non deve essere una lotteria’. Non posso essere più d’accordo.
Care mamme, mi piacerebbe sapere: anche voi avete provato a fare domanda? Com’è andata la vostra esperienza? Raccontatemi nei commenti! 💕