gattonamento e reflusso

Buongiorno dottore,

mio figlio di 9 mesi soffre di reflusso gastroesofageo dall’età di due mesi. Ultimamente ha avuto anche un peggioramento del reflusso che lo fa vomitare spesso. Lo specialista ci ha detto che i bambini con reflusso spesso non gattonano perchè la posizione che dovrebbero assumere non li aiuta e facilita la risalita del cibo. E’ vero? Effettivamente non mostra ancora alcun interesse a gattonare ma preferisce spostarsi trascinandosi da seduto con il sedere con dei saltelli molto concitati. E’ molto vivace e reattivo. Pesa 8,2 Kg per 75 cm di lunghezza quindi cresce ma è abbastanza snello (mangia pochissimo e beve poco latte per il "maledetto" reflusso). Io gli lascio fare ciò che vuole (salvo evitare di sdraiarlo dopo i pasti) ma non gli piace proprio mettersi carponi. E’ normale? Camminerà direttamente senza passare la fase del gattonamento? Posso aiutarlo in qualche modo dal punto di vista posturale a stare meglio o facilitarlo (ho notato che quando è sdraiato tossisce spesso)? In genere quando cominciano i bimbi a provare ad alzarsi in piedi? La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.

Cordiali saluti

Giovanna


Buongiorno,
il gattonamento è di norma considerata una fase importante nell’avvicinamento alla deambulazione ma comunque non indispensabile. Intendo dire che molti bimbi saltano la fase del gattonamento, alcuni agendo proprio come da lei descritto, e in seguito deambulano correttamente.

Credo che la cosa più utile sarebbe eliminare/ridurre il problema del reflusso; spero che il latte che da al suo bimbo sia il suo. Se così fosse provererei, qualora non lo avessse già fatto, a evitare che lei beva latte durante il periodo di allattamento. Mi concentrerei quindi di più sul trovare un’alimentazione più idonea possibile sia per il bimbo sia per lei (se lo allatta).
Vedrà che fra poco il suo bimbo inizierà a sperimentare il bipodalismo.  E da allora quanto più potrà camminare scalzo su un terreno (es. tappeto) che simula il terreno naturale (quindi con variazioni di pendenze) tanto meglio sarà.

Le auguro una buona giornata
Giovanni Chetta

Dr. Giovanni Chetta
www.giovannichetta.it

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.