Problemi circolatori alle gambe e possibili rimedi

Buongiorno dottore,

ho da molto tempo dei dolori alle gambe dovuti ad una pessima circolazione. Spesso ho le gambe molto gonfie e pesanti, ho sempre avuto dolori all’inguine per un gruppo di vene varicose.

Ultimamente il dolore si è accentuato in una gamba, dietro il ginocchio: provo proprio un bruciore intenso ma non ho vene visibili (sono anche un po’ in sovrappeso e sto tentando di perdere peso) e stare seduta a lungo purtroppo accentua il disturbo, così come stare in piedi.

Potrebbe consigliarmi delle posizioni da tenere (anche alla scrivania) per rimediare un pochino a questa difficoltà della circolazione?

O esercizi, o alimenti per migliorare la situazione?

La ringrazio molto, buona giornata.

Rossana


Buongiorno,
gli studi confermano che i problemi circolatori, in particolar modo agli arti inferiori, hanno perlopiù una causa posturale.
Il primo consiglio che le do è quindi di eseguire una visita posturale e conseguentemente una rieducazione posturale con l’eventuale utilizzo di plantari ergonomici (che credo siano importanti nel suo caso).

Purtroppo la posizione seduta non aiuta. Occorre che lei si alzi spesso e cammini. Eviti altresì, da seduta, di accavallare le gambe e cerchi di spostare il peso un pò in avanti così da "spremere" le piante dei piedi. Valuti l’utilizzo di sedie ergonomiche (tipo Stokke).

Altra cosa che non aiuta è il sovrappeso, cerchi con calma (non perda più di 2 kg/mese) di tornare ad un peso forma. Eviti il più possibile il sale, consumi il più possibile cereali integrali (biologici) e molte verdure. Delle tisane drenanti potrebbero risultare utili.

Infine esegua regolare esercizio fisico, rinforzante e allungante la muscolatura (non trascuri lo stretching e lo esegua perlopiù di tipo globale, metodo Mezieres o Souchard) e aumentante la resistenza. Eviti però attività fisiche che aumentano eccessivamente la pressione intra-addominale e i saltelli. Ad es. il Nordic Walking eseguito su terreni naturali andrebbe benissimo, così come, se preferisce, alcuni balli caraibici (non quelli con troppe piroette però).

Spero di esserle stato in qualche modo d’aiuto. 

Le invio un caro saluto
Giovanni Chetta

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