avrei bisogno di un grande aiuto: alcune settimane fa sono stata accompagnata da un’agenzia immobiliare a visionare un immobile. Mi è piaciuto e ho dimostrato subito interesse, tant’è che ho ripetutamente telefonato all’agenzia per avere delle informazioni ulteriori (si tratta infatti di un unico appartamento che deve essere frazionato, e io vorrei acquistarne solo una parte).
Ma l’agenzia ha ripetutamente preso tempo adducendo strane scuse. All’ultima telefonata mi è stato detto che avevano ricevuto un’offerta e che non potevano accettarne un’altra, a meno che i proprietari non avessero rifiutato. Corretto. Peccato che abbia saputo dai proprietari (abito in un piccolo paese e ci si conosce) che loro hanno già rifiutato l’offerta, e che l’agenzia accetterebbe immediatamente una proposta da terzi, mentre a me stanno continuando a dire che devono aspettare la risposta da parte dei proprietari.
Questo, ho scoperto, è successo perché a me l’avevano proposta con un’ipotesi di frazionamento che poi hanno deciso di variare. Ma non potevano dirmelo? In ogni caso, io l’appartamento lo vorrei acquistare ugualmente e i proprietari vorrebbero vendermelo. Visto che l’agenzia mi sta facendo un disservizio anziché un servizio, posso evitare di pagarli? Secondo lei ci sono i termini legali per intentare una causa? E se sì, come mi devo muovere?
Grazie mille.
Franca
Cara Franca,
a mio avviso lei dovrebbe essere chiara con l’agenzia, informandoli di quanto le è stato riferito e chiedendo loro spiegazioni. Del resto, i fatti che lei mi ha riportato di per se stessi non comportano il venir meno del diritto alla provvigione, laddove l’affare venga comunque concluso. Non ritengo quindi che questo comportamento dell’agenzia, per quanto discutibile sotto il profilo della correttezza, possa costituire valido motivo per bypassare l’agenzia e concludere il contratto a loro insaputa. Né, a mio avviso, tale comportamento può ritenersi sufficiente per evitare il pagamento della provvigione.
Qualora invece il proprietario concludesse la vendita con altro acquirente che abbia formulato una proposta successiva alla vostra (dovete però aver formulato una proposta d’acquisto formale), potrebbero allora sussistere gli elementi per un’azione risarcitoria nei confronti dell’agente immobiliare che non ha inoltrato la vostra proposta o che non vi ha dato comunicazione formale del rifiuto del promettente venditore. Anche in tal caso, tuttavia, occorrerebbe dare prova di una serie di fatti (la formulazione della proposta scritta, la conclusione dell’affare con promettente acquirente che abbia formulato proposta successiva alla vostra, la mala fede o comunque la negligenza dell’agenzia nell’attività di mediazione).
Se veramente ha interesse alla conclusione dell’affare, le consiglio di parlare chiaro con l’agenzia e di concludere, azzardando semmai la richiesta di uno "sconticino" sulla provvigione, che, secondo quanto da lei riferito, non potrebbero rifiutare.
Buona fortuna.
Avv. Chiara Donadon