Cara Speranza,
ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta. Sono alla 37esima settimana, il mio bimbo sta bene, ma all’ultima ecografia il ginecologo ha visto che ha un giro o forse due di cordone intorno al collo. Mi ha detto che se durante il parto il bimbo non riuscirà a scendere, allora si dovrà procedere con un cesareo. Che probabilità ho di farmi tutto il travaglio e poi alla fine il cesareo?
Il bimbo corre dei rischi? Molti mi hanno suggerito di fare un cesareo programmato, ma non è prematuro? Sono preoccupata per me, perché forse le spinte saranno più lunghe e non so se avrò l’energia necessaria, e per il bimbo, perché ho paura che possa andare in sofferenza. Cosa dovrei fare? Il cesareo programmato, o aspettare che la natura faccia il suo corso?
Moma
Carissima Moma,
chiunque ti consigli di fare un cesareo programmato non sa che sono davvero tantissimi i bambini che nascono con il cordone attorno al collo, a un braccio, a una gamba o al torace. I bambini in pancia si muovono tantissimo e la natura per questo ha creato un cordone ombelicale più lungo di quanto serva in realtà e che galleggia nel liquido amniotico. Ci sono dei rari casi in cui il cordone è più corto del normale, e sono questi i casi in cui il feto può presentare qualche piccolo problema. In generale anche se il bimbo ha il cordone intorno al collo questo rimane abbastanza lungo da permettere una normale discesa del feto nel canale da parto. Comunque durante tutto il travaglio il bambino sarà attentamente monitorato e in caso di giri di cordone troppo stretti il battito cardiaco fetale del piccolo scenderebbe. Nel caso potrebbero decidere di fare un cesareo. Stai tranquilla e viviti serenamente il tuo parto.
Speranza