vorrei chiedere un suo parere. Sono una donna di 32 anni, data ultima mestruazione 07/08/09. Il 17/10 alla 10+2 sono andata in PS per un’abbondante perdita ematica. Mi hanno fatto una ecografia TV e mi hanno ricoverata una notte per minaccia d’aborto. Le perdite ematiche si sono fermate spontaneamente dopo circa tre ore dal ricovero. Sono stata dimessa in mattinata con consiglio di 15 giorni di riposo. Mi hanno detto che non era stata riscontrata alcuna anomalia ecografica, o anomalia all’utero risultante dalla visita. Battito cardiaco del feto presente al momento del ricovero. Battito cardiaco e presenza di movimenti fetali alla seconda ecografia esterna al momento della dimissione. In data 27/10/09 visita già prenotata dalla mia ginecologa di fiducia. Gravidanza ridatata secondo la ecografia alla 12.4 (al 27/10), analisi del feto tutto ok per misure, sviluppo organi, battito, TN e tutto il resto. Alla visita risulta collo dell’utero ok e ben chiuso. Si riscontra distacco coriale polo inferiore di 31x30x11 mm. La ginecologa mi dice…che è da lì che venivano le perdite. Mi dice che la placenta è ok e mi fa notare questa macchia nera a forma di mezzaluna sull’immagine della eco. Si consiglia riposo assoluto per 30 giorni. Nessuna terapia farmacologica.
Ora, il distacco coriale è un distacco di placenta? È sufficiente il riposo?
Capisco che finché il bimbo non è nato non si è mai sicuri, ma viste le misure del distacco e la settimana di gravidanza, si può parlare di rischio elevato? Per riposo assoluto si intende letto e alzarsi solo per mangiare e andare al bagno? Del resto io ho un lavoro dipendente, come parrucchiera, e se dovessi tornare al lavoro devo fare otto ore in piedi a contatto con tinte, ammoniaca, acidi da permanente ecc.ecc. Anche usando la mascherina poi nell’aria resta l’odore… non penso faccia bene al mio piccolo. È possibile ottenere l’astensione anticipata dal lavoro?
Grazie mille.
Maura
Cara Maura,
il distacco coriale che hanno visto i ginecologi al pronto soccorso e la tua dottoressa può effettivamente rientrare in seguito a riposo assoluto, che vuol dire alzarsi il meno possibile dal letto/divano e non fare assolutamente sforzi.
Per un mese penso che questa "terapia" sia la migliore, al termine potrai andare dalla ginecologa per vedere se il distacco si è ridotto o addirittura è scomparso e allora deciderai cosa fare per il tuo lavoro.
Il mio consiglio, comunque, sul lavoro, è quello di pensare alla maternità anticipata. Credo che non ci siano problemi visto il tipo di lavoro che fai, le sostanze con le quali vieni a contatto tutti giorni e la posizione che dovresti tenere tutto il giorno durante il lavoro. Per questo punto comunque puoi chiedere consiglio alla ginecologa e farti dire cosa pensa sarebbe meglio per te.
Un saluto.
Speranza