Ciao Chiaretta,
ti scrivo per mia nipote su richiesta della mamma.
Emma è una bellissima bambina di 18 mesi, molto allegra, vivace e instancabile. Il problema nasce dal fatto che è manesca con tutti, soprattutto con i bambini.
Invece di fare carezze e dare bacini (cosa che accade ma molto raramente) dà spinte, schiaffi calci e morsi, tanto è vero che le altre bambine quando la vedono se ne vanno o si nascondono.
La sua mamma ha provato a sgridarla a voce a darle piccoli schiaffetti sulle mani ma niente, lei ci ride sopra. Ora ti chiedo: come deve comportarsi per farle perdere questa brutta abitudine? Come deve reagire a questi comportamenti?
La sua paura è poi di avere problemi e contrasti con i genitori delle altre bimbe e che a lungo andare le altre la isolino.
Ti ringrazio anticipatamente
Cara mamma, data l’età della bambina potrei dire con tranquillità che un comportamento del genere, in assenza di altri fattori che possano far pensare a difficoltà relazionali, non deve in alcun modo destare preoccupazione, né sul presente né per il futuro.
Non pensate a cosa dicono o pensano le altre mamme, nella quasi totalità con il vostro stesso problema o con difficoltà analoghe e non mettete in ipoteca il futuro amicale della bambina.
A 18 mesi le emozioni sono ancora, come diceva Manzoni, un guazzabuglio dentro al cuore, ossia non sono ben delineate nella percezione infantile ed il bambino spesso non sa esattamente ciò che prova. Da questa confusione, del tutto normale per la fase precoce dello sviluppo, derivano di conseguenza comportamenti non ancora ben calibrati.
Inoltre a livello motorio vi sono ancora difficoltà a calibrare la forza e la direzione dei gesti. Spesso i bimbi piccoli non sanno che esprimere la loro gioia di stare con gli altri con modalità non proprio azzeccate, ecco tutto.
Dal vostro canto potete aiutarla con un NO detto dolcemente nel momento dell’atto, seguito dal prendere la sua manina ed accompagnarla dolcemente a fare una carezza all’amichetto. Aiutatela ad imparare le azioni migliori del vivere insieme e dell’esprimere affetto, e vedrete che tra pochi mesi lo farà da sola.
Cordialmente, Chiara Rizzello