Cara dottoressa, ho un bambino di 9 anni sensibile, dolce, educato bravo e interessato a scuola fino a che non si è verificato il nuovo ingresso di una nuova insegnante e un nuovo compagno con problemi di iperattività: Il mio bambino non sapeva reagire di fronte ai soprusi di quest’ultimo, l’andamento scolastico è subito peggiorato anche i riposi notturni erano interrotti da incubi, fino alla richiesta di cambiare classe cosa che abbiamo fatto dopo un difficile e profondo esame della situazione. L’inserimento nella nuova classe e con le nuove maestre è stato abbastanza facile. Ora però poiché fa molti errori grammaticali non riconosce le doppie, è lento e tramite un compito ha espresso che lui si sente un idiota, un cretino, perché non riesce bene a scuola, premetto che matematica prende sempre 10, noi genitori da parte nostra l’abbiamo sempre incoraggiato ha due fratelli molto più grandi e con loro il rapporto è molto buono. Ho capito che tramite la maestra il bambino sorride poco è sempre triste… Fa sport, ha amici e si vede nel pomeriggio, viene invitato alle feste di compleanno e partecipa sempre non l’ho mai visto isolarsi cosa potrei fare…
Gentilissima mamma
sulla base di quello che lei mi ha riportato posso consigliarla di effettuare una valutazione pedagogica per capire perché il bambino commette errori ortografici ed per avere indicazioni per renderlo più sicuro e , conseguentemente, migliorare la sua autostima.
E’ sicuramente importante che viva anche in ambito scolastico esperienze gratificanti e che comprenda che possiede le risorse adeguate per fronteggiare anche situazioni difficili; cambiare classe in alcuni casi può essere utile ma è anche importante rafforzare il bambino in modo tale da permettergli di essere più sicuro per poter affrontare le difficoltà che l’ambiente scolastico la vita stessa gli potranno presentare.
Sperando di averle offerto un utile suggerimento, rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti
Monica Balli