Arresto della crescita o conseguenza di un virus intestinale?

 

Buongiorno dottoressa,

 

mia cognata è seriamente preoccupata per la poca crescita del suo bambino di un anno. È alto 73 cm e pesa 8,750 chilogrammi. Ha perso peso e non è cresciuto in altezza in quest’ultimo periodo. Un mese fa pesava 9.3 kg. Da una settimana circa ha frequenti scariche di diarrea e poco appetito.

 

Alla nascita pesava 3,350 Kg per 48 cm di altezza. In un primo momento si è pensato che la diarrea fosse dovuta ad un virus intestinale. Il pediatra gli ha ordinato uno sciroppo ricostituente e dei fermenti lattici per 2 giorni.

 

Se le scariche dovessero continuare, ritiene opportuno fare delle analisi?

Lei cosa ne pensa e soprattutto quali esami dovrebbe fare?

 

Grazie mille, attendo un suo prezioso consiglio.

 

 

 

 

 

Difficile farsi una opinione con così pochi dati anche se precisi. Posso solo dirti che il bimbo, attualmente, si trova sullo stesso percentile sia per quanto riguarda il peso che l’altezza. Naturalmente si tratta di un percentile basso e per di più anche di due punti più basso rispetto al percentile del peso di un mese fa.

 

La sua perdita di peso potrebbe dipendere dalla gastroenterite con conseguente perdita di liquidi ed eventuale digiuno e in tal caso non si tratterebbe di un vero e proprio dimagramento ma soltanto di una disidratazione risolvibile con una reintroduzione adeguata di liquidi e di sali minerali e da una alimentazione adeguata progressivamente sempre più completa.

 

Se fosse così, il problema si dovrebbe risolvere in circa due settimane, la prima settimana si recuperano i liquidi e la seconda settimana si recupera il peso in seguito ad una alimentazione via via più ricca e meno selettiva e ad un intestino progressivamente sempre meglio funzionante e assimilante. Si tratterebbe, in questo caso, di una perdita di peso "acuta", cioè non diluita in tutto l’arco del mese ma corrispondente all’episodio di gastroenterite, quindi transitoria e che maschera un effettivo regolare aumento di peso e di statura interrotto solo momentaneamente.

 

Se non fosse così, bisognerebbe valutare la sua alimentazione, la possibilità che il bimbo possa soffrire di malassorbimento per i più svariati motivi. Io ti consiglio questo: imposta o fai impostare dal pediatra una corretta alimentazione da seguire in corso di diarrea fino alla normalizzazione delle feci, poi, dopo almeno un giorno o due dalla fine della diarrea, un programma di rialimentazione graduale dove tutti gli alimenti verranno reintrodotti uno alla volta nell’arco di una settimana.

 

A quel punto, tenendo sempre presente di avere cura di reidratare sempre bene il bimbo, egli andrà pesato nuovamente e misurato in altezza e da quei valori si dovrà ripartire per la valutazione della sua crescita, sempre che le scariche si siano normalizzate. In caso di diarrea persistente nonostante una corretta rialimentazione vanno ipotizzate le varie intolleranze, prima fra tutte quelle al glutine procedendo alla ricerca degli anticorpi specifici oltre al controllo della situazione metabolica generale del bimbo. Quindi bisogna procedere per gradi senza buttarsi subito sulle analisi.

 

Ti consiglio, se vuoi, di riscrivermi fra un po’ con notizie più dettagliate e con aggiornamenti della situazione.

 

Un caro saluto, Daniela

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.