Be-Total al posto della frutta, o alimentazione migliore?

Gentile dottoressa,

Le scrivo perché non so se iniziare a dare a mio figlio di due anni lo sciroppo Be-Total.

Ho chiamato la pediatra perché il mio bimbo non mangia assolutamente frutta e quindi la mia preoccupazione è l’assenza di vitamine che contiene la frutta. La pediatra mi ha detto di dare un cucchiaino di Be-total per venti giorni.

Lui prende regolarmente il latte della crescita con biscotti tre-quattro volte al giorno; a pranzo la pasta in qualsiasi modo (verdure, pomodoro, poco pesce, ecc.), a merenda il latte con biscotti (e anche una pizzetta) e a cena vuole solo omogenizzati di carne (due vasetti da 120 g) con il pane; prima di addormentarsi prende il latte (200 g + 5 biscotti).

Lui è tranquillo e vivace, abbastanza forte, però l’unico problema è la frutta. Posso sostituirla con il Be-total o rovinerei il suo metabolismo?

La ringrazio anticipatamente.

Cordiali Saluti.

Valentina

 

Questo bimbo a me sembra veramente un po’ troppo “pompato”. Passi per il latte di crescita, già di per sé arricchito di vitamine, ma darlo tre o quattro volte al giorno e, per di più, con biscotti (a meno che ogni volta non ne prenda soltanto poco più di cento grammi e i biscotti non siano più di uno o due), mi sembra eccessivo, così come eccessivo è continuare a dare omogeneizzati a due anni e per di più due alla volta da 120 gr la sera. È ovvio che, così facendo, della frutta non sa proprio cosa farsene!

Cerca di regolarizzare la sua alimentazione, di togliere il latte dopo cena, tanto più se con i biscotti, dare carne fresca in quantità di 50 gr a porzione o giù di lì, lasciare solo due pasti di latte mattina e pomeriggio da 200, 230 gr massimo, con non più di una trentina di grammi di biscotti, meglio se fette biscottate e senza aggiunta di zucchero o miele.

Il latte di crescita è già, di per sé, arricchito con vitamine, oltre che con ferro e acidi grassi polinsaturi, quindi non penso proprio che il tuo bimbo abbia bisogno di una integrazione che comunque, se il prolbema riguarda l’assenza di frutta nella sua alimentazione, dovrebbe essere più di vitamina A e C piuttosto che il complesso B che è comunque compreso nelle carni, nei cereali e in tutti gli alimenti che il bimbo mangia a volontà.

Quindi prova a dargli la frutta prima del pasto, la mattina a metà mattina e il pomeriggio a merenda, al posto dei troppi biscotti e dell’inutile pizzetta, sostituendo ogni tanto la frutta a pezzi da masticare con una spremuta (basta anche il succo di mezzo arancio, magari diluito con un po’ di acqua e addolcito con un cucchiaino di zucchero) per coprire il fabbisogno giornaliero.

Mi raccomando: l’alimentazione è un capitolo importantissimo nella crescita del bambino, non ci sono errori commessi per lungo tempo che non si scontino in età adulta.

 

Un caro saluto,

 

Daniela

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