Salve, sono Alessia, mamma di Riccardo, di 4 mesi. Il nostro problema è che cresce sempre meno, in più mi sembra che poppi con poca forza e in poco tempo, anche se io lo attacco tutte le volte che mi sembra chiedere. Ultimamente il nasino tappato potrebbe aver peggiorato le cose, ma la tendenza a crescere sempre meno c’è da più di un mese.
Riccardo è nato pretermine, a 35+5. L’avvio dell’allattamento è stato necessariamente con il latte in formula, ma nel corso del primo mese, grazie al tiralatte, ho avuto la montata e Riccardo si è attaccato sempre più a lungo, fino a rendere superflua l’aggiunta. All’inizio dovevo monitorare con la doppia pesata la quantità di latte materno, poi l’allattamento è diventato a richiesta e senza bisogno di bilancia. Non sono una grande produttrice di latte, quindi mi sono stupita nel constatare che l’allattamento procedeva senza aggiunte. Ad oggi poppa 7 – 8 volte, svegliandosi 1-3 volte per notte.
Dopo le prime settimane di crescita settimanale nella media (150-200 g), però, Riccardo ha iniziato a crescere sempre meno (nell’ordine 130, 100, 80, 40, arrivando quest’ultima settimana a perdere 50 grammi;) e io mi sto chiedendo se ci sia qualcosa che non va nella composizione del mio latte (poche proteine? Io mangio malissimo) o nella sua quantità (eppure lo spremo e schizza) o in lui (ma ruttini e rigurgiti ci sono sempre dopo le poppate, quindi mangia! I pannolini sono sempre bagnati e la cacca la fa ad ogni pasto).
Purtroppo non mi dici quanto pesa il bimbo e quanto è lungo e non mi riferisci nessun parametro dalla nascita ad oggi, quindi, non potendo nemmeno avere il piccolo sotto gli occhi, poco mi dicono gli incrementi ponderali che mi riporti. I bambini crescono molto nel primo trimestre, poi la loro velocità di crescita diminuisce di almeno un terzo, di conseguenza anche il loro appetito. In più, dopo il terzo mese, la composizione del latte materno si modifica, aumentano i grassi e il latte stesso diventa più nutriente e saziante.
Il latte materno non ha mai problemi di composizione. Il mio consiglio, in attesa di eventuali altri dati che potrebbero chiarirmi meglio le modalità di crescita del tuo bimbo, è quello di non pesare più il bambino settimanalmente ma solo mensilmente, di mangiare e bere correttamente e di sforzarti di farlo anche se sei molto stanca.
Se il bimbo è sazio dopo ogni poppata e non chiede altro latte dopo che ha svuotato il seno, se la sazietà dura almeno due ore e mezzo circa prima di richiedere altro latte, io continuerei così almeno un altro mesetto quando potrai iniziare lo svezzamento con le pappe senza bisogno di inserire altro latte artificiale assieme al tuo.
Se il piccolo mostrasse segni fi fame e di insoddisfazione dopo la poppata, assieme al tuo pediatra potresti valutare l’opportunità di iniziare le pappe prima del quinto mese, con la prudenza e la gradualità dovuta a questo forzato anticipo.
Considera che, in generale, un accrescimento ponderale di 500 gr al mese in un bambino allattato esclusivamente al seno, pur dovendosi considerare scarso rispetto alla media, se presente, non giustificherebbe aggiunte di latte artificiale o modificazioni dell’alimentazione del bimbo che, invece, sarebbe opportuno attuare in caso di arresto totale della crescita ponderale e di insoddisfazione crescente del bambino e fame dopo le poppate.
Salve, sono mamma di un bimbo di 4 mesi e mezzo nato a 37+2 con un peso di 2.500kg . Oggi il bimbo è lungo 64,5 cm e pesa 6kg, ma questa settimana c’è stato un calo della crescita. La scorsa settimana era aumentato di 200gr, mentre questa settimana nemmeno un grammi. Le sue poppate (allattamento esclusivo al seno) sono molto brevi, non più di 6/7 minuti ad un solo seno. Lui sembra soddisfatto e non irrequieto e l’intervallo tra una poppata ed un’altra è di circa 2 ore / 2 ore e mezzo . Mi deve preoccupare questo arresto nella crescita?