Buongiorno, ho diversi problemi da risolvere e mi sento troppo sola e incompresa. Sono 13 anni che sono sposata, ho due figli la femmina ha 13 anni, e il maschio 5 anni.
Da quando mio marito è in attesa di pensione i problemi si sono triplicati, con lui a casa i nostri figli non mi ascoltano più:
– mia figlia sta ore ed ore attaccata al computer le dico di staccare e darmi una mano nelle faccende di casa oppure fare altro e si rifiuta categoricamente, le dico che le tolgo la chiavetta e mi aggredisce verbalmente e mio marito è completamente assente non mi aiuta a farle capire che sbaglia;
– mio marito ogni volta che arriviamo a fine mese a stento mi rinfaccia sempre che sono una spendacciona a prescindere da fatto che facciamo la spesa insieme e mi costringe di andare ogni giorno a fare la spesa spendendo massimo venti euro, mi costringe a stare a casa, non vuole che vado a lavorare, non vuole che conosco nessuno;
– fino a poco tempo fa avevamo 2 cani mio marito preferiva spendere tutto per loro e non per i figli ad esempio un pacco di croccantini da 30 kg ogni 3 gg; finalmente sono riuscita a mandarli via regalandoli a qualcuno e mi sono alleggerita un po’ ma mi minaccia sempre che per colpa mia gli tolto la cosa più preziosa.
Mi sento stanca faccio fatica a portare avanti la famiglia, mi trascuro sempre per loro e loro mi trattano male, non mi portano di rispetto né come madre né come moglie.
Flavia, la situazione che lei descrive è molto delicata e complessa.
Credo che sarebbe davvero utile che lei chiedesse aiuto per promuovere un cambiamento, garantendo il benessere a tutta la famiglia.
Faccio riferimento ad una psicoterapia. Meglio se ad orientamento sistemico relazionale.
Le suggerisco di chiedere una consulenza che possa valutare la situazione e, sulla base delle risorse presenti in ambito familiare, suggerirle il percorso più adatto.
Può anche provare a rivolgersi ai servizi sanitari presenti nel suo territorio.
Le auguro di avere la forza di cercare il cambiamento che si merita come donna, madre e moglie.