Se siete riusciti a ritagliarvi qualche giorno di ferie e di vacanza tutto per voi, se avete fatto bagni in acqua mare, se siete andati in giro sotto il sole e con il vento… beh, forse ora tocca ai vostri capelli prendersi una bella vacanza rigenerante! Scopriamo quali sono i trattamenti per prendersi cura della propria capigliatura dopo “gli eccessi” dell’estate e ripartire con una chioma morbida e lucente.
Nutrire dall’interno
Uno dei modi migliori per prendersi cura dei propri capelli è utilizzare un integratore per capelli, ideale per i momenti dell’anno in cui la chioma soffre maggiormente dei danni procurati dal cambio di stagione. In estate, in particolare, i capelli – così come la pelle – hanno bisogno di maggiore cura e idratazione, perché vengono continuamente esposti a raggi UV di forte intensità; inoltre, la combinazione di vento, acqua di mare (salata) e acqua di piscina (clorata) è per gran parte responsabile di capelli rovinati e sfibrati.
Ma cosa accade, di preciso, al capello esposto ai danni dell’estate? Come accade per l’epidermide, i capelli d’estate sono soggetti a una maggiore disidratazione e si rovinano maggiormente, perdendo acqua e lipidi: la parte del capello composta da sostanze proteiche si degrada e questo determina una perdita vistosa in brillantezza, luminosità e volume. È per questo che, a fine estate, i capelli possono apparire spenti, sfibrati, sbiaditi e secchi, a volte difficili da districare e persino più soggetti alla rottura e alla caduta.
Ecco perché è importante ricostituire il capello dal suo interno, e l’integratore alimentare è il mezzo più efficace per restituire la salute e un aspetto sano e bello ai capelli sciupati. Un buon integratore non può prescindere da alcuni semplici ingredienti:
- proteine e amminoacidi, perché costituiscono gli elementi costitutivi del capello (la cheratina è una proteina particolarmente ricca di amminoacidi solforati);
- minerali, come il ferro, lo zinco, il magnesio e il rame, che aiutano i capelli a mantenersi forti e in salute;
- vitamine e antiossidanti, importanti per la salute dei capelli come per tutto il nostro organismo; per crescere una chioma sana e bella si necessita in particolare di flavonoidi, vitamina C, vitamina E e acido folico.
Siamo ciò che mangiamo
Se gli integratori aiutano a sopperire alle mancanze dell’alimentazione, ciò non toglie che è importante seguire una dieta sana ed equilibrata. Molte persone non si rendono conto appieno degli effetti dell’alimentazione sull’organismo. Eppure, ogni giorno ripetiamo ai nostri bambini quanto sia importante mangiare bene, in modo equilibrato e con il giusto apporto di sostanze nutritive! Se questo vale per bimbi e ragazzi, ancora più vero è per noi adulti, che abbiamo bisogno di contrastare i segni dell’età.
Una chioma in salute, quindi, è anche frutto di un impegno mirato nel modo in cui ci nutriamo. Alcuni alimenti, infatti, possono giovare alla salute dei capelli più di shampoo, creme idratanti, maschere e impacchi (che, non a caso, molto spesso sono fatte proprio a partire dalle sostanze nutritive contenute in quegli alimenti: allora perché non mangiarli?).
Iniziamo ad esempio con il consumare un’adeguata dose di pesce azzurro settimanale: il pesce (e, in parte, la carne bianca) è ricco di proteine e amminoacidi che, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, costituiscono un elemento imprescindibile per la salute del capello.
Altrettanto importanti sono ovviamente anche gli alimenti di origine vegetale: le vitamine e gli antiossidanti che fanno bene alla nostra capigliatura sono presenti soprattutto in verdure come broccoli, verdura a foglia verde, carote e peperoni, ma anche nella frutta (e in particolare negli agrumi, nei frutti di bosco, nel kiwi).
Detersione non aggressiva
Arriviamo dunque a un altro punto fondamentale della nostra lista: il lavaggio dei capelli. Una chioma stressata e sfibrata ha bisogno di una detersione delicata e nutriente; bisogna quindi prestare molta attenzione all’utilizzo di uno shampoo o di un balsamo troppo aggressivo, con coloranti e profumi artificiali, e preferire prodotti naturali, delicati, a base di avena, karité o olio di mandorle. Non meno importante è il risciacquo, che deve essere effettuato con acqua tiepida, mai sopra i 37°C.
Dopo il lavaggio, si può pensare di applicare una maschera idratante e lenitiva, oppure di utilizzare un olio nutriente. In commercio si trovano moltissimi prodotti, ma come sempre è bene utilizzare dei prodotti il più possibile naturali, privi di agenti chimici aggressivi o coloranti artificiali.
Un ultimo consiglio: affinché questi prodotti non facciano del bene solo ai nostri capelli ma anche al pianeta, sforziamoci di utilizzare, per quanto possibile, shampoo, balsamo e olii confezionati in modo responsabile, con un ridotto uso di plastica e provenienti da aziende attente alla sostenibilità. Ormai si trovano sul mercato anche prodotti a base solida, tendenzialmente biologici, confezionati con carta e cartone riciclato invece che con la solita inquinante plastica: un ottimo modo per prendersi cura dei propri capelli con un occhio di riguardo anche alla salute del pianeta.
E, per chi è interessato, ecco altri consigli per ridurre l’uso di plastica in famiglia.