In famiglia si fa spesso uso di plastica usa e getta, come bottiglie, bicchieri, posate, buste e molto altro. Nella maggior parte dei casi questi oggetti vengono utilizzati per pochi minuti o ore e, successivamente, buttati.
Il problema dell’inquinamento da plastica è quanto mai attuale e sempre più sentito: ecco perché sono tanti i nuclei famigliari che stanno iniziando a chiedersi quali comportamenti adottare, trovando risorse alternative per poter garantire un futuro migliore all’ambiente.
Ma come ridurre il consumo di plastica in casa?
![Inquinamento ambientale: come ridurre il consumo di plastica in famiglia? sub plastica in mare](https://noimamme.it/wp-content/uploads/2020/07/cristian-palmer-tWccDYLHF-Y-unsplash-667x500.jpg)
La riduzione della plastica in casa parte dai nostri bambini
Quando si parla di inquinamento da plastica i numeri sono tutt’altro che rassicuranti. Le stime, infatti, parlano di un utilizzo massivo di articoli monouso da parte della società e famiglie moderne: ogni anno, oltre il 40% dei rifiuti in plastica è caratterizzato da prodotti monouso, come cannucce, bicchieri e piatti, sacchetti per la spesa o altro.
La totalità di questi rifiuti finisce in mare e negli oceani, compromettendo in maniera radicale non solo la flora e la fauna acquatica, ma anche gli esseri umani.
Per fortuna, oggi c’è una parte della famiglia particolarmente attenta e sensibile alle dinamiche ambientali e, quindi, al corretto utilizzo dei materiali plastici: i bambini.
I più piccoli, infatti, sono sempre particolarmente colpiti quando vengono a sapere che la plastica è un materiale altamente inquinante e che le cannucce o i bicchieri che usano possono causare la morte di una tartaruga, di un delfino o di tante specie di pesci.
Spesso sono proprio loro a insistere in casa per attuare una corretta raccolta differenziata dei rifiuti o per rinunciare a un piatto di plastica a favore di una soluzione meno inquinante.
Naturalmente, si tratta di bambini: loro ci mettono l’attenzione e l’entusiasmo nel ridurre la plastica ma sarà compito degli adulti trovare le soluzioni migliori per trasformare in pratica i loro suggerimenti. Di seguito, vengono proposti alcuni suggerimenti per ridurre in maniera drastica l’utilizzo di plastica in famiglia.
Stop alle cannucce
Inutile negarlo: le cannucce sono belle, colorate e ai bambini piacciono tanto. Tuttavia sono altamente inquinanti per cui sarebbe molto meglio evitarle; si può comunque scegliere di fare uso di modelli riutilizzabili, avendo così la possibilità di bere la propria bibita con una cannuccia che non inquina. Non dimenticate di portarla con voi quando andate al bar, al ristorante o a una festa!
Le bottiglie di plastica: ecco come evitarle
Quando si va a scuola, in ufficio o si esce con gli amici succede spesso che viene sete e ci si ferma al bar a comprare una bottiglia d’acqua. Niente di più sbagliato! Per rispettare l’ambiente e ridurre il consumo della plastica diventa obbligatorio portare l’acqua da casa, conservandole nelle pratiche bottiglie riciclabili in plastica dura o vetro.
Oggi sono molte le aziende che propongono questo tipo di soluzioni, perfette per tutti quelli che vogliono contribuire alla riduzione della plastica partendo da piccole abitudini quotidiane: tantissime anche le proposte per bambini, che potranno così scegliere la propria bottiglia nelle forme e colori che preferiscono.
Alimentazione sana e niente merendine
La riduzione dei consumi della plastica non passa solo tramite l’eliminazione di cannucce o bottigline, ma anche attraverso un’alimentazione sana: probabilmente nessuno ha mai pensato a tutti gli involucri di plastica che vengono utilizzati per confezionare le merendine, nonché i panini già pronti.
Per abbattere i consumi di materiali plastici, basterà insegnare ai bambini l’importanza di fare merenda con frutta e verdura, da riporre nello zaino all’interno di un panno di stoffa, proprio come si faceva in passato.
Acquistare prodotti sfusi
Sicuramente le insalate in busta sono molto pratiche, già pronte e in grado di garantire un’elevata varietà di gusto: tuttavia, optare per la verdura sfusa, non imballata, ti permetterà non solo di risparmiare, ma anche di diminuire i consumi di plastica.
Ugualmente, per i legumi, il mais, i cereali e tanti altri prodotti, preferire quelli non imballati rappresenta una scelta altamente sostenibile.
Involucri e imballaggi
Se fate acquisti online vi sarete sicuramente accorti di come alcuni pacchi arrivano imballati in maniera quasi eccessiva, con tantissimo materiale plastico, non sempre necessario.
Per ridurre il consumo di plastica in famiglia, in alcuni casi diventa necessario optare per acquisti effettuati di persona in negozio; in tal modo si potrà avere una grossa riduzione dell’utilizzo di plastica.
Per concludere
Ridurre il consumo di plastica in casa è semplice ma, naturalmente, sono necessarie alcune accortezza. In molti casi, la riduzione dell’utilizzo della plastica a casa è soprattutto un aspetto organizzativo.
Acquistando prodotti riutilizzabili e ricordando di portarli con sé si potrà garantire all’ambiente il giusto rispetto: educhiamo i nostri bambini a fare altrettanto e il mondo di domani non si troverà sommerso in un oceano colmo di plastica!