Allattamento al seno del tuo secondo figlio: 7 cose che nessuno ti dirà (ma io sì)

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La maggior parte dei consigli, degli articoli e delle informazioni sull’allattamento al seno sono diretti alle mamme del loro primo figlio, e questo è comprensibile. Quello infatti è il periodo in cui sei veramente bisognosa di imparare e curiosa di sapere. La gente suppone che l’allattamento al seno del secondo figlio, quindi, sarà fondamentalmente la stessa cosa. A volte questo è vero, ma non è sempre così. Ci sono cose che nessuno ti dice sull’allattamento al seno del tuo secondo figlio … ma sto per farlo io 🙂

Certamente, ogni madre, bambino e situazione sono differenti. Quindi questo che sto per scrivere non è di certo la bibbia. Premesso questo, mentre so che gli aneddoti non sono dati scientifici, per via del mio lavoro parlo con molte mamme, e sento di poter affermare che molti temi sono comuni a tante. Ed ecco la buona notizia: nel complesso, è un’esperienza più positiva della prima volta, per una serie di motivi pratici.

Allora, come sarà il tuo secondo allattamento? Cosa sarà uguale al primo? Cosa sarà diverso? Quali sono gli aspetti che neanche immagini perché nessuno ne parla?

Non è detto che sarà più facile

L’allattamento al seno del mio secondo figlio è stato sicuramente più facile per me. Con il mio primo ero molto preoccupata per le poppate agitate, non sapevo esattamente come posizionarlo e mi preoccuparvo che non stesse prendendo abbastanza latte. Con il mio secondo, è andata sostanzialmente nel modo in cui immagini che l’allattamento al seno sarà: attacca il bambino alla tua mammella, poi l’altra, fagli fare il ruttino, ripetere dopo due ore. E la maggior parte delle mamme con cui ho parlato sono d’accordo. Ha senso. Dopo tutto, hai un po’ di esperienza, e hai una migliore idea di cosa fare e come far fronte alle situazioni che possono generarsi.

Naturalmente ci sono motivi che possono rendere la tua seconda volta più difficile – se il tuo bambino soffre di anchiloglossia, per esempio, o se passa del tempo in terapia intensiva neonatale. O magari solo perché si è un po’ più sfortunati parlando di allattamento al seno.  Può succedere (speriamo che non accada) ma la cosa più probabile è con questo bambino avrai una gestione più semplice.

All’inizio sarà doloroso (anche stavolta)

Anche se recentemente hai allattato un altro bambino, i neonati succhiano in modo diverso rispetto ai lattanti più grandi. Quando lo fanno correttamente la boccuccia diventa una specie di trappola per mammelle, agguantano quasi metà del seno e ci vuole un po’ per abituarsi.

Naturalmente, se il dolore è insopportabile e va avanti per giorni, dovresti farti vedere da qualcuno, perché non puoi pensare di soffrire per molti mesi così senza impazzire. Ma per quanto riguarda il normale andamento delle cose, aspettati almeno un po’ di indolenzimento al capezzolo.

Sarai molto più rilassata

Ognuna di noi è diversa a questo riguardo, ma per esperienza personale e per ciò che le altre mamme mi hanno raccontato, ti preoccuperai molto meno questa volta rispetto alla volta scorsa. Prima di tutto, se hai allattato per un certo periodo di tempo, quasi certamente hai avuto qualche imbarazzante incidente legato alle tette che ti ha fortificato un po’. In secondo luogo, non hai uno ma due bambini adesso, e occupano un buon 80% degli impegni quotidiani. Questo significa che ti rimane solo il 20% di tempo per impegni extra bambini. Questo significa che sarai talmente assorbita da non avere tempo da dedicare ad elucumbrazioni mentali e arrovellamenti vari.

E non c’è da sorprendersi se il tuo adorabile scialle da allattamento resterà nell’armadio.

Il legame sarà diverso

Con il tuo primo bambino eravate solo tu e lui.  C’erano lunghe ore di calma contemplazione mentre allatavi, il che probabilmente includeva il contatto visivo, le conversazioni sussurrate e i mantra gentilmente pronunciati.

Sarai fortunata se riuscirai ad avere momenti fugaci a tu per tu con il tuo secondo figlio, perché dovrai comunque contemporaneamente accudire il tuo primogenito. Quindi proseguirai nel tuo impegno con il primo, solo che lo farai con un altro bambino attaccato al tuo seno.

Mentre alcune persone si sentono in colpa per questo, io dico no, vi prego no. Per come la vedo io, accade qualcosa di speciale al tuo secondogenito che è letteralmente attaccato a te nel bel mezzo del normale caos quotidiano. Non è un legame tipo “fissarsi negli occhi e leggersi nell’anima”. Bensì è il tipo di legame “viviamo questo insieme” ed è fantastico.

Il tuo primo sarà curioso

  • “Perché il fratellino è attaccato al tuo seno ?”
  • “Come è arrivato lì il latte? Lo versi dentro?
  • “Come si fa il latte?”
  • Ho del latte nei miei capezzoli?”
  • “Posso avere anche io un po’ di latte?”
  • “Perché il fratellino non mangia cibo?”
  • “Quando mangerà il cibo?”
  • “Mangerà il mio cibo?”

È tenero e a volte divertente, certo, ma a volte è troppo.

Il tuo primogenito ti procurerà delle grandi risate legate all’allattamento al seno

Dal momento che l’allattamento del secondo sarà rodato, diventerà del tutto normale per il tuo secondo figlio. E tutto ciò che è normale per un bambino, nel bene o nel male, viene incorporato nel loro gioco. Quindi non sorprenderti se scopri che iniziano ad allattare al seno le loro bambole e i loro peluche, o se parlano del tuo seno in maniera esilarante (ma onesta), o diventano ossessionati dalle tue mammelle.

Sarà meno stressante

Perché o avrai una idea di cosa stai facendo e quindi avrai meno difficoltà a raggiungere il successo nel tuo allattamento al seno, o le cose non funzioneranno e non ti strapperai i capelli per questo. Perché saprai, per esperienza, che l’importante è amare e nutrire il tuo bambino, e ci sono un milione di modi per farlo, molti dei quali non prevedono l’allattamento al seno o l’allattamento al seno esclusivo. Ed è liberatorio averne la consapevolezza.

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