L’infanzia è forse il periodo più bello della vita di ognuno, l’epoca delle prime volte, ed è così bello vedere il nostro bambino scoprire il mondo che quasi quasi ci viene voglia di tornare indietro nel tempo. Quante volte vi siete fermate ad osservare il vostro piccolo inventarsi centomila giochi e gare e mondi diversi partendo da un minuscolo, insignificante filo d’erba?
E voi dietro, cercando di evitargli centomila modi diversi di rompersi l’osso del collo che neanche Santa Pupa avrebbe saputo fare meglio (è vero che non esiste alcuna santa ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa con questo nome, ma a Roma protegge comunque egregiamente i bambini evitando che si facciano male). E vogliamo parlare di quando i capelli crescono troppo e bisogna necessariamente tagliarli? Ecco, appunto.
Preparazione
I bambini piccoli sono spesso frenetici e per loro rimanere troppo a lungo fermi in un posto (indipendentemente dalla ragione) è una semplice perdita di tempo. Ora, mentre con le femmine generalmente basta prendere una bambola e i relativi attrezzi giocattolo per tenerle impegnate, ma soprattutto abbastanza ferme, con i maschi può essere un po’ più complicato: lotte, combattimenti, guerre e assalti improvvisi sono all’ordine del giorno. Se questo può non essere troppo un problema nel tempo libero, può diventare una vera e propria complicazione nel momento in cui si devono tagliare i capelli.
Prima di iniziare l’intera procedura, allora, è bene organizzarsi e preparare tutti gli strumenti utili non solo a voi per il taglio, ma anche a vostro figlio per svagarsi.
Ma cosa serve di preciso?
Ovviamente giochi o un bel cartone animato per il bambino, poi un asciugamano, un pennello con del talco (per rimuovere eventuali residui dal collo), senza dubbio le forbici (o la macchinetta), pettini e mollette per fermare i capelli.
Anche se le userete per tagliare la chioma del vostro bimbo, non lesinate sulla qualità delle forbici: un buon paio di utensili professionali vi consentirà di operare non solo con sicurezza e rapidità, ma anche per lungo tempo. E’ vero che la spesa potrebbe sembrare eccessiva (parliamo di un investimento per un modello di qualità medio – alta che si aggira in media tra i cinquanta e i cento euro), ma tenete conto che tutti i membri della famiglia ne possono usufruire e se ben curati gli strumenti professionali possono arrivare anche a centinaia di tagli prima di rovinarsi, come le forbici giapponesi per parrucchieri. Perché proprio giapponesi? Questo paese ha una grandissima esperienza con la lavorazione delle lame e la qualità è sicuramente tra i top di gamma.
3, 2, 1… via!
Una volta preparata la postazione di lavoro (mi raccomando, che sia ben illuminata), prendete il vostro pargolo e mettetelo comodamente seduto davanti a voi. Inumiditegli i capelli, che non devono gocciolare, pettinate accuratamente e procedete con il taglio. Se è la prima volta che lo fate e non siete molto pratiche, non preoccupatevi: su internet sono disponibili tantissimi video tutorial che spiegano passo passo come tagliare senza intoppi i capelli al vostro bimbo.
Tra i vari trucchi e segreti che potete trovare nelle vostre ricerche, seguitene uno in particolare: non tagliate esattamente nel punto che desiderate per il capello asciutto, ma circa un centimetro più in basso. Ricordate che nel momento del taglio i capelli sono appesantiti dall’acqua, di conseguenza se non tenete un minimo di lunghezza in più “di scorta” rischiate di tagliare troppo. In più lasciare un po’ di margine vi consente di aggiustare eventuali errori (semplicemente dovuti all’inesperienza o a un movimento di troppo del vostro bambino) senza troppi problemi.
E’ vero: specialmente le prime volte tagliare i capelli al vostro piccolo può sembrare un’impresa enorme e fuori dalla vostra portata, ma con la giusta self confidence (alias fiducia in se stesse) ricordatevi che nulla è impossibile per una mamma!