Salviamo il nasino dei neonati sani dalla fisiologica!

Tutti i bambini piccoli hanno un nasino piccolo.

neonato sano

« Bravo! Grande scoperta in attesa di premio Nobel! »

« Nasino piccolo » vuol dire piccolo spazio.

Basta davvero una minima secrezione per provocarne una lieve ostruzione, che certamente non sarà sufficiente a impedire all’aria di passare, ma sarà assolutamente in grado di generare un grande rumore.

Tutti i neonati prima o poi hanno questo respiro rumoroso.

Per definirlo è stato coniato un termine « casareccio », molto usato in pediatria pratica (ma non nelle atmosfere rarefatte delle cliniche universitarie): « rascore » del neonato.

Termine brutto che però rende bene l’idea.

Il « fatto » è che il respiro è rumoroso.

Il bambino però sta benissimo, succhia tranquillamente, dorme sereno, sorride, è ben ossigenato.

Qual è il problema?

Il rumore nel naso attiva i sistemi di allarme familiari!

Il rascore fisiologico viene ribattezzato in

« raffreddore »,

« raffreddore» diventa

«Ha preso freddo!»,

«Ha preso freddo» si trasforma in

« Chi è stato a fargli prendere freddo!? »

e il « Chi è stato a fargli prendere freddo?»

in pochi minuti configura il

«Gli sta venendo la bronchite!»,

quindi «Help! Corriamo dal pediatra!».

Mi è capitato spesso di ricevere richieste di visite urgenti per questo problema: «Dottore, il bambino è piccolo e con la bronchite non si scherza! ».

Tanto tempo fa ricordo che tranquillizzavamo e di tanto in tanto, quando le mamme erano particolarmente preoccupate, consigliavamo di mettere qualche goccina di acqua e sale. 
Una cosa così, non scritta nei libri, fatta in casa, con acqua del rubinetto in una tazzina con mezzo cucchiaino piccolo di sale.

Un giorno qualche genio pensò:

« Acqua e sale? »

Che idea fantastica! «Ve la preparo io! », « In boccettine, perfette, pronte da spruzzare nel naso ».

Cosa c’è di meno tossico di una « cosa fisiologica »?

Fu così che nacque la soluzione fisiologica, dai mille nomi, in boccettine o spray, da spruzzare nel naso.

Da quel giorno nessun bambino è più sfuggito a ettolitri di acqua spruzzati nel naso!

In tutte le cliniche nel « kit di sopravvivenza » per nuove mamme, offerto « gratuitamente », sono entrate di diritto le boccettine di soluzione fisiologica.

Qualcuno le usa in modo parsimonioso come medicine.

Una goccina, piano piano, sulla punta del naso con delicatezza.

Non funzionano così (ovviamente) e quindi il « bravo-pediatra » spiega che bisogna spruzzare.

A questo punto la cosa diventa un fatto serio: si elegge in famiglia il « tiratore scelto ».

Tocca alla nonna (« Lei è esperta! ») o al papà («Sono cose da uomini!») e si spruzza con decisione!

L’effetto è dirompente!

Il bambino prova una specie di annegamento e in qualche modo starnutisce buttando fuori l’acqua e la piccola secrezione all’origine del misfatto.

Miracolosamente il rumore scompare!

E allora? 
« Il sistema funziona! », « Eureka! », « Fantastico! ».

Non serve più il « tiratore scelto », la mamma si fa coraggio e il bambino può essere torturato tranquillamente più volte al giorno tutte le volte che la « bronchite » sembra profilarsi all’orizzonte!

Tutti festeggiano. Tutti la prescrivono.

Domanda: ma ci sono evidenze scientifiche sulla sua utilità?

Il Montini ha provato a cercarle.

Dove?

Ovviamente nelle biblioteche della letteratura scientifica mondiale (Pubmed, Cocraine Library).

Quanti studi ci sono nella letteratura scientifica sull’utilità dei « lavaggi nasali » al neonato sano?

Risposta: nessuno!

« Nessuno? », « Ma come è possibile? »

« Ma se non c’è niente nelle librerie mondiali, da dove viene questa “conoscenza” »?

A questo punto il Montini ha provato a digitare su Google « lavaggi nasali al neonato ».

Risultato: quarantaquattromilacinquecento voci! Anche con filmati e spiegazioni di « tecniche corrette »!

Google!

La letteratura del « fate-come-dico-io-che-sono-il-più-bravo!», dove chiunque può scrivere quello che vuole e chiunque, con una buona grafica e una discreta tecnica comunicativa, può autoproclamarsi cattedratico di fama internazionale!

Avvio un movimento “salviamo i nasini dei neonati sani”?

Tratto da “Meno male che ci sono le mamme!” di Tommaso Montini Ed. Paoline

meno male che ci sono le mamme

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