Gentilissimo Avvocato,
sono la mamma di un bambino di tre anni. Il padre, con il quale attualmente convivo, ha due figli da un precedente matrimonio, ora cessato con sentenza di divorzio. La separazione è stata inizialmente consensuale e poi, causa la conflittualità insorta, giudiziale. I rapporti con i figli sono stati molto buoni fino a due anni fa. I ragazzi oggi hanno 15 e 16 anni. Attualmente non riesco più a stabilire un rapporto armonioso con loro, e per l’età e per la situazione, per cui nei week end in cui pernottano a casa nostra, io ed il mio bambino siamo costretti a recarci dai miei genitori, per evitare al piccolo situazioni spiacevoli.
La mia domanda è la seguente: premesso che non si ostacoli in alcun modo il rapporto con il padre, per quanto tempo vige per il medesimo il dovere di ospitarli presso la nostra abitazione? La situazione è diventata stressante. Preciso che l’affidamento è congiunto.
La ringrazio e La saluto,
cordialmente.
Alessia
Cara Alessia,
il dovere per il suo compagno di ospitare i figli nati dalla precedente relazione permane fino a che non siano modificate le modalità di frequentazione adottate nella sentenza di divorzio. Se la situazione è divenuta di difficile gestione, il suo compagno potrebbe chiedere al Tribunale di modificare le modalità indicate alla luce delle nuove circostanze che rendono difficile la prosecuzione di quel tipo di rapporto.
Va da sé che se il suo compagno ha interesse a mantenere la relazione con i propri figli (anzi, in primo luogo ad essere tutelato è l’interesse dei figli a mantenere la relazione con il proprio padre), egli dovrà pensare ad una soluzione alternativa che gli permetta di non pregiudicare il rapporto con i suoi ragazzi e, al contempo, ovviare alla situazione sgradevole che si è creata all’interno della famiglia"allargata”.
Ogni modifica dovrà comunque essere concertata con la madre dei ragazzi e, in caso di disaccordo, preventivamente autorizzata dal Tribunale su domanda della parte interessata attraverso una specifica procedura di modifica delle condizioni di divorzio.
Cordialità
Avv. Chiara Donadon