le sarei grata se potesse informarmi circa gli obblighi miei e dei miei genitori verso mio fratello di 45 anni tossicodipendente che è uscito dal carcere dopo aver scontato cinque anni per vari reati.
Purtroppo la situazione è drammatica molto difficile da gestire a livello affettivo ma vorrei avere almeno certezze a livello legale sui miei doveri e su quelli dei miei genitori.
La ringrazio e cordialmente la saluto.
Elena
mi limito a prendere in considerazione gli aspetti legali, perché la situazione è davvero delicata e nessuno può dire cosa sia giusto fare in queste circostanze.
Legalmente, in quanto parenti, siete tenuti a provvedere al sostentamento di questa persona se versa in stato di bisogno, quindi se non possiede i mezzi minimi sufficienti per il proprio sostentamento. È la c.d. obbligazione di alimenti disciplinata dagli articoli 433 e seguenti del codice civile.
Nel suo caso, primi ad essere obbligati sono i vostri genitori e poi lei in quanto sorella, lei solo nei limiti dello stretto necessario.
Potete adempiere al vostro obbligo o corrispondendo alla persona un assegno alimentare ovvero accogliendolo in casa e provvedendo così al suo fabbisogno.
Qualora non provvediate spontaneamente, il vostro parente potrà rivolgersi al Tribunale per ottenere l’assegno alimentare.
Avv. Chiara Donadon