Ritardo del ciclo dopo assunzione della pillola

Salve,

sono Annapaola, ho 30 anni e sono sposata da luglio.

Per dieci anni ho assunto Fedra datami da un ginecologo per ciclo irregolare, non ho effettuato in quest’arco nessuna sospensione.

Qualche settimana fa mi sono lasciata convincere da mia cognata ad andare dal suo ginecologo e per essere avvantaggiata ho fatto tutte le analisi ormonali, volevo fare un’ecografia per vedere se tutto era regolare, ma lui insisteva per una visita o un pap test che non mi sono sentita di fare. Mi ha detto che tutte le analisi erano in regola però doveva fare assolutamente questo controllo.

Dall’ultimo ciclo avuto con la pillola sono passati 33 giorni e il primo non si vede, nonostante i sintomi: è normale?

In questo periodo ho avuto rapporti con coito interrotto, c’è la possibilità di gravidanza? Dovrei fare un test?

Quanto tempo presumibilmente dovrei aspettare per pensare a questa? Lui mi diceva almeno sei mesi, è vero?

La ringrazio del tempo dedicatomi e aspetto una sua risposta

 


Ah, queste cognate! Allora, io direi che il ginecologo ha ragione sul fatto di dovere fare la visita e il pap-test, se è da tanto che non fai un check-up.

Dieci anni sono tanti e ogni donna risponde alla sospensione della pillola con i propri tempi (c’è chi mestrua anche il mese dopo la sospensione di pillola assunta per tanti anni).

Credo che puoi accettare un ritardo di 2-3 mesi, ma se vedi che il ciclo non dovesse arrivare, ricontatta il medico nuovamente.

Naturalmente, se pensi a un’eventuale gravidanza, fai un test…tutto in natura è possibile.

Un saluto.

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