Gentile Chiaretta,
eccomi nuovamente a scriverle per una nuova difficoltà.
La mia bimba di quasi 14 mesi mangia solo la "solita minestra" ovvero passato di verdura a cui aggiungo o semolino o pastina e poi o formaggio o pesce o uovo più olio e parmigiano.
Il pediatra adesso mi avrebbe dato il via per proporle un’alimentazione simile alla nostra.
Così ho fatto pastina condita con sughetto, frittatine varie, prosciutto cotto ecc. Il risultato è stato una tragedia! Si è quasi offesa, buttava questi nuovi alimenti per terra e ogni volta poi non mangiava più nulla, neanche il suo piatto abituale.
Le uniche cose che mangia da sola e con gusto sono pezzettini di parmigiano, di biscotto e di pane e ne chiede in continuazione.
Non so come fare a farle accettare un’alimentazione più da grande, perché a ottobre, quando avrà 18 mesi, andrà al nido dove servono primo, secondo e contorno.
Che consigli mi può dare?
Grazie in anticipo, Danny
Gentile mamma, io sono dell’idea di non forzare mai la mano con i bambini, specie per ciò che riguarda l’alimentazione. Dai 14 ai 18 mesi possono esserci dei progressi enormi in questo campo, e del tutto spontanei, per cui io non mi preoccuperei particolarmente del nido, in cui se ci saranno problemi (che potrebbero anche riguardare la deglutizione di cibi solidi) eventualmente potrà richiedere una dieta speciale (prevista in ogni scuola di ordine e grado, dietro presentazione certificato medico).
Il tema specifico di cui parla è tra l’altro molto comune ed è stato già trattato sia in questa rubrica – legga questa discussione e quelle correlate https://noimamme.it/200810232423/S.O.S.-CHIARETTA/Dentizione-e-ritorno-a-cibi-morbidi.html che dalla pediatra del nostro sito https://noimamme.it/200906154815/Scrivi-alla-Pediatra/Addormentarsi-da-sola-a-due-anni-e-pappa.html
Se avesse altri dubbi, non esiti a riscriverci o a contattare direttamente la pediatra del sito.
Chiara Rizzello