Gentile Dottoressa,
Daniele è il mio bimbo di due anni, lui è buono e dolce, ma allo stesso tempo una piccola peste.
Non mi ha mai dato problemi perché è sempre stato autonomo e ora che dorme da solo nel letto da una piazza non so come fare éi addormenti, infatti non vuole stare da solo, vuole venire nel letto grande con me (non vuole il papà, anzi se c’è lo manda via) e dopo una mezz’ora che gioca (anche al buio) si stende affianco a me e si addormenta. Le premetto che è un coccolone perché viene da me tante volte per farsi dare un bacino, ma poi si gira e si addormenta…
Io vorrei che si addormentasse nel suo lettino, ma niente da fare. Il bello è che dopo lo prendo in braccio (io o mio marito) e lo mettiamo nel suo letto, lui si sveglia, si sistema il cuscino e si rimette a dormire… furbo vero?
Le premetto che ancora non parla, ma sa tutto di tutto… Se ha anche un consiglio per come fare a spronarlo a parlare lo accetto molto volentieri!
Distinti saluti, spero che lei mi risponda.
I bambini, a due anni, si sa, sono difficili da gestire e più gli si dice di no, più insistono nei loro atteggiamenti. Allora gratificalo ancora un pochino accettandolo nel tuo letto fino a che non si addormenta e rimettendolo a letto dopo che si è addormentato soddisfatto, ma comincia ad anticipargli che questo bel gioco dovrà necessariamente durare poco perché lui è ormai grande e coraggioso ed è ora che dorma da solo nella sua stanzetta.
Prefiggiti una data per il fatidico momento e quando arriverà cerca di essere ferma nei tuoi propositi. Il bimbo, adeguatamente preparato anche se sicuramente non convinto, capirà che non c’è più molto da fare per modificare la realtà a suo favore e si calmerà presto anche se dovesse piangere per alcune sere. Il tuo, anzi, il vostro atteggiamento risoluto e fermo lo convinceranno più di tante parole.
Nel frattempo abitualo alla sua stanzetta, al suo piccolo angolo del sonno e anche durante il giorno cerca di stare con lui proprio nelle vicinanze del lettino, giocando con lui o leggendogli una favola, così il suo lettino gli diventerà familiare.
Queste semplici regole nulla tolgono e toglieranno alle affettuosità che siete soliti scambiarvi, quindi non devi farti eccessivi scrupoli. Puoi anche cercare di abituarlo ad un oggetto transizionale come un peluche o un tuo indumento che il bimbo potrà portare con sé nel lettino addormentandovisi assieme.
Un caro saluto, Daniela