Adozione

Gentilissima dottoressa,

sono la mamma di un bellissimo bimbo di quasi 20 mesi. Da sempre ho avuto il desiderio di adottare un bambino, ma con mio marito non c’è mai stato grande dialogo su questo argomento, un po’ perché lui non ci aveva mai pensato, un po’ perché desiderava un figlio suo. Adesso che abbiamo il nostro cucciolo si è rifatta viva in me quell’idea, ma trova naturalmente un terreno diverso, che è quello del mio essere mamma. Prima di riparlare della cosa con mio marito vorrei fare chiarezza dentro di me su quello che sento in merito all’eventuale adozione di un bambino.
Quale percorso mi consiglia di fare? Si può contattare uno psicoterapeuta che si occupa specificatamente di adozioni? Le premetto che non ho grandi disponibilità finanziarie e perciò dovrei ricorrere ad una struttura pubblica.
La ringrazio molto.
Saluti
Maria


Gentile signora,
l’adozione è un percorso di genitorialità lungo e irto di difficoltà, adatto a coppie mature dal punto di vista della loro funzione genitoriale, ossia che abbiano lavorato sul loro sé e sul loro "noi" così a fondo da essere davvero pronti all’accoglienza di un bambino portatore di una vita, un passato e un temperamento completamente nuovi e spesso, molto difficili o diversi dalla nostra impronta socioculturale.
Adottare richiede la testa sgombra da altri percorsi (un bambino di 20 mesi, soprattutto se è il primo, richiede certo tutta la vostra attenzione e le vostre energie) tant’è che le regole per l’adozione impongono termini di tempo molto specifici per chi ha già un figlio, o tra un’adozione e l’altra.
Inoltre, è indispensabile che i due genitori siano d’accordo, perchè adottare prevede accettare di accogliere un’individuo che porta con sé una vita spesso assai diversa, e dunque può richiedere sforzi di adattamento, e specialmente all’inizio, diversi sacrifici.
Le consiglierei pertanto di cercare un centro per l’adozione che faccia al caso suo, e chiedere in quella sede le informazioni del caso.
Alcuni centri hanno a disposizione sportelli orientativi con psicologi e assistenti sociali, saranno lieti di darle le informazioni che desidera, e le potranno illustrare alcune opzioni possibili alternative all’adozione, tipo il sostegno a distanza o l’affido congiunto.
Le faccio molti auguri.

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