Guidare una macchina elettrica è un sogno ambito da molti bambini, che possono in questo modo sentirsi un po’ come i loro genitori. Ne esistono di molti tipi e modelli, adatti a fasce d’età differenti. Trattandosi di prodotti con un costo di certo non economico, è importante capire innanzitutto quali sono i fattori che fanno la differenza. Ecco perché oggi scopriremo insieme i consigli e le informazioni utili su questo prodotto.
Macchine elettriche, qual è la fascia d’età giusta?
Far divertire i bambini è molto importante per il loro sviluppo e, oltre ad attività divertenti e al contempo educative, gli si possono proporre giochi più dinamici e attivi. Le macchine elettriche rientrano tra questi ultimi, ma non tutti i modelli sono adatti ai bambini della stessa età. Questo dipende soprattutto dal voltaggio della batteria della macchinetta elettrica.
Alcuni prodotti sono infatti destinati ai bambini più piccoli, come quelli con un voltaggio da 6 volt, pensati per i bimbi da 12 mesi a 3 o 4 anni circa. Le automobiline con voltaggio da 12 volt sono invece consigliate per bambini dai 3 ai 7 anni circa. Ci sono anche dei modelli da 24 volt, ottimi per coprire le esigenze e i desideri dei bambini dai 7 anni a salire: ovviamente si tratta delle macchine più potenti, che possono arrivare anche ad una velocità di 10 chilometri orari.
Bisogna anche specificare che le auto a minor voltaggio (6 V) hanno diverse misure di sicurezza extra per il piccolo, e adottano un sistema di guida in remoto: significa che sarà il genitore a guidare l’auto tramite un apposito telecomando. Le auto da 12 volt, invece, possono essere guidate sia dai genitori a distanza, sia dal bimbo. Infine, le automobiline più potenti sono capaci (a seconda del modello) di affrontare anche le pendenze e i terreni sconnessi.
Alimentazione e durata delle macchinine elettriche
La durata e la velocità dell’auto sono strettamente legate al tipo di batteria utilizzata. Ovviamente una macchina con questa alimentazione può consumare molta energia elettrica: se il bambino dovesse utilizzare il giocattolo molto spesso, i costi in bolletta potrebbero lievitare. Può essere allora consigliabile adattare il proprio piano energetico per far fronte alla spesa, soprattutto per ciò che riguarda le utenze della luce in casa, scegliendo un’opzione tra le tante proposte che consenta di ridimensionare i costi.
Le auto elettriche per bambini possono essere alimentate da batterie al piombo o agli ioni di litio. Le prime vengono oramai considerate come una tecnologia sorpassata, e infatti sono sempre più rare da trovare sul mercato. Una batteria al litio ha diversi vantaggi, come una maggiore durata nel tempo e la possibilità di ricaricarla in qualsiasi momento, dato che non soffre dell’effetto memoria. Per quel che riguarda la durata della batteria, ciò dipende dall’amperaggio orario della pila (Ah), e in media si va dalle 5 ore fino ad arrivare nei modelli più potenti a 24 ore.