Buongiorno Tata,
vorrei chiedere che tipi di giochi è bene proporre al mio bimbo di otto mesi compiuti per sollecitare e stimolare tutte le sue sfere di sviluppo (es. logica, creativa… e altre non saprei)?
So che ogni bimbo è diverso dagli altri e la crescita è individuale, ma sto cercando solo degli indizi per non stimolare il mio bimbo in modo monotematico (es. solo su attività logiche, con cubi, mattoncini etc.), probabilmente quelle a cui sono più portata o che mi vengono in mente.
Lo chiedo perché a volte vedo il mio bimbo annoiato dai suoi giochi, che forse non sono più adatti alla sua età o forse avrebbe voglia di fare altro, ma non so cosa!
Il mio bimbo non gattona ancora. Grazie mille!
Cara mamma, con i bimbi è sempre buona norma non mettere loro fretta, anticipando le tappe del loro sviluppo e stimolandoli non appena si presenta in loro una nuova abilità, mentre è sempre consigliabile non mettere loro fretta, dando invece tempo e spazio per la ripetizione di abilità già presenti, in modo da consolidarle.
Lasciamo dunque aperte le porte all’iniziativa dei piccoli, essendo attente osservatrici delle loro abilità e rispondendo alle loro richieste; in questo modo non dovremmo neppure preoccuparci di quali settori stiamo andando a stimolare, o se ne stiamo tralasciando altri, perché il bambino sa sempre ciò di cui ha bisogno e chiede con competenza: noi dobbiamo solo imparare a fare la nostra parte, ossia agevolarlo.
Giochi tipici dell’età di suo figlio e sempre molto utili per lo sviluppo globale sono ad esempio il gioco del cucù-settete, in cui la mamma appare e scompare dietro alle proprie mani sul viso, o dietro ad un angolo, per stimolare nel figlio la capacità di attendere e di "attendersi". Altre attività utilissime e sempre richieste dai bambini sono il gioco con gli oggetti di uso comune, come occhiali, portachiavi, mestoli di legno, palline, barattoli, pezzetti di tubo. Oggetti semplici, poco strutturati, vari, che possano aiutarlo a stimolare fantasia e creatività.
Un’altra attività molto bella sono le filastrocche e le canzoncine che prevedano anche gesti da vedere e poi, col tempo ripetere, che stimolino la comunicazione, il linguaggio, il senso musicale e del ritmo.
Inoltre si possono iniziare a proporre i primi libretti, che saranno semplicissimi, con un oggetto unico per pagina ed abbastanza piccoli da poter essere tenuti in mano: la mamma dirà a voce alta il nome dell’oggetto raffigurato e lo indicherà e col tempo il bimbo cercherà gli oggetti che la mamma menziona.
Spero di esserle stata utile, Chiara Rizzello